| Asia centrale 2008: Russia-Kazakistan-Kirghigistan-Uzbekistan col DR 350 | |
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Autore | Messaggio |
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momi20 Utente Esperto
Numero di messaggi : 389 Data d'iscrizione : 18.09.08
| Titolo: Asia centrale 2008: Russia-Kazakistan-Kirghigistan-Uzbekistan col DR 350 Gio 18 Set 2008 - 17:14 | |
| Ciao a tutti, mi chiamo Maurizio e sono un Suzuki 350 DR da quest’anno. A gennaio ho comprato on line questo modello usato, del 1999, ma con poco più di 8000 km: 1500 € in tutto. L’idea di fare una vacanza in moto risale al 2006. Avevo deciso di trascorrere le mie vacanze in Alaska e per 3 settimane avevo navigato su una canoa lungo un fiume a nord, il Noatak river. L’ultima settimana avevo deciso di passarla in moto nella penisola del Kenai a sud. In Alaska non è facile nolleggiare una moto e l’unica possibilità alla fine fu un negozio della capitale dell’Alaska, che oltre alle Harley Davidson noleggiava anche uno Yamaha XT 225, piccola, ma sino ad allora io ero stato un vespista. Col mio PX 125 ho girato un po’ tutta l’Europa occidentale, ma mai avuto una moto o fatto uno sterrato. Conoscenze meccaniche = 0: anche sulla vespa sapevo pulire la candela e cambiare una ruota. Però mi piace viaggiare su due ruote e il mio record di tappa di viaggio è stato Modena –Amsterdam in 34 ore. Anche quell’estate, mi sono comunque fatto 1600 km in una settimana. Da lì ho iniziato a pensare ad un giro più lungo. Lo scorso anno avevo viaggiato in Birmania Laos Cambogia e Tailandia ed ero riuscito a noleggiare solo dei piccoli motorini per qualche giornata L’idea del giro è partita con l’intenzione di arrivare a Samarcanda. Inizialmente, avendo poco più di 30 gg a disposizione mi ero informato per spedire in aereo da Roma la moto a Tashkent in Uzbekistan con data prevista per la fine di agosto. Poi ho dovuto anticipare la partenza alla seconda metà di luglio e quindi non avevo più il tempo di acquistare la cassa per la spedizione. Così ho pensato di fare il giro da sopra: Italia-Austria-Slovacchia-Repubblica Ceca- Lituania-Lettonia –Russia-Kazakistan-Kirghigistan e Uzbekistan. Avevo i contatti per spedire la moto dall’Uzbekistan. Personalmente ero andato a Roma a fare i visti per Uzbekistan, Kazakistan e Kirghigistan, mentre per la Russia mi sono dovuto rivolgere ad un’agenzia. La moto l’avevo portata a casa verso i primi di febbraio. Prima durante l’inverno per conto mio avevo fatto delle ricerche su Internet, prendendo come riferimento il modello della Yamaha 225 e avevo deciso di cercare una moto robusta, maneggevole, ma non pesante. La velocità non era un fattore, in quanto, coi miei anni di vespista l’andare a 100 km/h mi faceva già sembrare di divorare la strada. Avevo quindi individuato il modello della Yamaha e oltre ai consumi limitati avevo sempre trovato dei giudizi che ne esaltavano la incredibile robustezza. Un giorno poi sono passato per caso da un concessionario Aprilia-Suzuki, mi sono fermato a chiedere informazioni ed uno dei ragazzi che lavoravano nel negozio aveva proprio un DR 350 e mi ha confermato l’idea che mi ero fatto della moto. Inoltre la meccanica estremamente semplice mi ha fatto pensare che in quei paesi qualunque tipo di “meccanico” mi avrebbe potuto aiutare. Io poi non ho avuto tempo di imparare nulla per intervenire sulla moto. Ad oggi non saprei nemmeno smontare la candela. Comunque ho fatto montare un serbatoio da 16 litri della Acerbis, oltre ai paramani ed al rinforzo centrale del manubrio. Il problema sono state le borse laterali, in quanto solo 3 giorni prima di partire un fabbro in pensione ( ha un BMW 1200) amico di mio padre mi ha sistemato degli attacchi GV, con cui pensavo di tenere appoggiate un paio di borse morbide…ma poi il mio meccanico ha trovato un suo fornitore di Bologna che aveva un paio di borse rigide GV. Detto fatto a mezzogiorno sono andato a prenderle. Poi ho optato per la scelta di costruire con un tondo di ferro per cemento armato da 8 mm un portapacchi posteriore su cui legare uno zaino con vestiti mappe ( niente GPS, tanto non è che in quei paesi ci siano molte strade) e altri accessori. Nelle borse laterali tutti gli attrezzi per lavorare sulla moto, camere d’aria anteriore e posteriore, fusibili di ricambio ( che però non sapevo montare), olio per il rabbocco e spray protettivo per la catena. Inoltre fornello pentolino, sacco a pelo e tenda monoposto da 1,5kg. Nei mesi precedenti avevo però preso una ventina di lezioni di russo, per essere almeno in grado di leggere il cirillico ( cartelli stradali) e riuscire a pronunciare qualche parola :” Quanti km, da che parte, mi chiamo una camera ecc…” Sono partito il 19 luglio alle 09,25 da Modena Questo l’itinerario finale del viaggio che ho fatto: il tratto verde è quello in moto e quello blu in aereo. Questa invece è la mia “attrezzatura tecnica” da viaggio…la foto è stata fatta al ritorno, lo dico solo perché cosi si capisce il colore dei jeans e della maglietta ( mai lavati e sempre usati)
Ultima modifica di momi20 il Gio 6 Ago 2015 - 13:19 - modificato 2 volte. | |
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ginginacchi Utente Esperto
Numero di messaggi : 388 Data d'iscrizione : 03.08.08 Età : 47 Località : ancona-pesaro
| Titolo: Re: Asia centrale 2008: Russia-Kazakistan-Kirghigistan-Uzbekistan col DR 350 Gio 18 Set 2008 - 18:39 | |
| complimenti! fantasmagorica attrzzatura tecnica, sicuramente comoda! a quando il continuo! eheh ciaooo | |
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Vixt Utente Esperto
Numero di messaggi : 3559 Data d'iscrizione : 23.06.08 Età : 49 Località : Sassari
| Titolo: Re: Asia centrale 2008: Russia-Kazakistan-Kirghigistan-Uzbekistan col DR 350 Gio 18 Set 2008 - 18:46 | |
| Complimenti vivissimi. Visto che sei stato anche vespista immagino tu abbia letto i libri di quel tizio che ha fatto da roma alla cina in vespa! Cavolo ne sto leggendo uno ma non mi viene in mente l'autore. Giorgio Bettinelli..forse?
Ritornando al tuo viaggio... hai avuto difficoltà particolari lungo l'itinerario?
Mi è piaciuta parecchio la foto dell' abbigliamento "tecnico" si vede che sei un tizio che si adatta senza troppi problemi. Anche io ho intenzione di fare un viaggio del genere, ma attraverso qualche deserto,solo che fino ad ora ho sempre rimandato...chissà se mai riuscirò a decidermi e farlo davvero? | |
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ginginacchi Utente Esperto
Numero di messaggi : 388 Data d'iscrizione : 03.08.08 Età : 47 Località : ancona-pesaro
| Titolo: Re: Asia centrale 2008: Russia-Kazakistan-Kirghigistan-Uzbekistan col DR 350 Gio 18 Set 2008 - 19:41 | |
| - Vixt ha scritto:
- Complimenti vivissimi.
Visto che sei stato anche vespista immagino tu abbia letto i libri di quel tizio che ha fatto da roma alla cina in vespa! Cavolo ne sto leggendo uno ma non mi viene in mente l'autore. Giorgio Bettinelli..forse?
bettinelli è morto ieri! | |
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sangiuit Utente Medio
Numero di messaggi : 144 Data d'iscrizione : 01.07.08 Età : 64 Località : Roma
| Titolo: Re: Asia centrale 2008: Russia-Kazakistan-Kirghigistan-Uzbekistan col DR 350 Gio 18 Set 2008 - 20:37 | |
| e' vero.... appena letto sul Wiki... | |
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Paolodr Utente Medio
Numero di messaggi : 107 Data d'iscrizione : 22.08.08 Età : 57 Località : Roma
| Titolo: Re: Asia centrale 2008: Russia-Kazakistan-Kirghigistan-Uzbekistan col DR 350 Ven 19 Set 2008 - 6:02 | |
| Reportage fantastico!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Complimenti per il tuo spirito di avventura e per il tuo viaggio. Anche io attendo il prosieguo...... ciao , a presto. Paolo | |
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DRossi350 Nuovo Utente
Numero di messaggi : 72 Data d'iscrizione : 07.08.08 Età : 47 Località : bologna
| Titolo: Re: Asia centrale 2008: Russia-Kazakistan-Kirghigistan-Uzbekistan col DR 350 Ven 19 Set 2008 - 6:53 | |
| sti c...i fantastico! io abituato come sono non ce la farei mai!
comunque complimenti davvero! una bella avventura!
ma due foto? | |
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momi20 Utente Esperto
Numero di messaggi : 389 Data d'iscrizione : 18.09.08
| Titolo: Re: Asia centrale 2008: Russia-Kazakistan-Kirghigistan-Uzbekistan col DR 350 Ven 19 Set 2008 - 9:05 | |
| Le metterò un poco alla volta mana mano che vado avanti col racconto: ci vuole un pò di tempo per caricarle. Questo è il pomeriggio precedente alla partenza, il 18 luglio: ovviamente all’ultimo aveva smesso di funzionare il clacson e sono tornato dal negozio dove Giorgio (maglia rossa) me lo ha immediatamente cambiato. Giorgio è il meccanico, che essendo proprietario di una DR 350, mi ha definitivamente convinto all’acquisto. Il suo collega si è “fatto” 2 Parigi-Dakar: mi sono sentito abbastanza tranquillo sul fatto che stavo parlando con due persone competenti. Il negozio si trova a Bazzano (BO) e questo è il link www.motorbox.it : lo metto per pura riconoscenza (non ho avuto “sponsor” per il viaggio) e per la professionalità dimostrata che è andata oltre il normale rapporto col cliente. Qui siamo alla sera prima della partenza: ho terminato il tutto poco prima di mezzanotte, partenza per il mattino dopo Sono partito da Modena il 19 luglio alle 09,25 e come prima tappa sono arrivato a circa 20 km da Vienna, dormendo in un albergo lungo la strada Poiché avevo fatto oltre 700 km appena saputo che c’era una camera ho immediatamente eseguito 2 dei 4 interventi tecnici imparati da Giorgio: spray protettivo alla catena (ogni 500 km) e controllo dell’olio…ma proprio inclinata dovevano metterla quella maledetta filettatura del tappo ? Tutte le volte un sacco di tempo per riavvitarlo ! Ahh le altre 2 operazioni tecniche erano controllo pressione pneumatici e rifornimento di benzina. Il secondo giorno dopo aver passato Slovacchia ed un pezzetto della Repubblica Ceca sono arrivato nel tardo pomeriggio a Cracovia (Polonia) dove ho dormito per la seconda notte Questo è un ristorante in Polonia ricavato all’interno di un’aereo Di queste ne girano ancora parecchie L’albergo in Polonia Il 3° giorno raggiungo la Lituania verso sera inizio a cercare un posto dove dormire e improvvisamente vedo il segnale di un campeggio: ottimo, così posso provare la tenda. Prendo la stradina sterrata ( uahoo il mio primo fuoristrada !) laterale a sinistra e dopo 8 km vedo un altro segnale del campeggio finalmente il campeggio si tratta di una fattoria, su un laghetto, con una zona in cui accendere dei fuochi e delle tettoie di legno. C’è solo una signora che mi dice il prezzo in euro: io ovviamente ho con me solo dei dollari in contanti. Alla fine stabiliamo un cambio 5€ = 7 $...ovviamente a gesti e con qualche parola di russo, lingua che i Lituani non amano parlare, visto che sotto Stalin almeno 30.000 persone sono finite nelle fosse comuni. Nella capitale Vilnius è possibile visitare il museo dell’olocausto. Comunque sono le 20,30 e il sole inizia a tramontare. Scelgo di mettere la mia tenda (1 posto, 1,5 kg) al riparo dietro un carro. Non l’avevo mai usata, apro e non trovo le istruzioni per il montaggio: è una struttura con due sole bacchette flessibili, ma non riesco bene a capire come vadano inserite. Dopo mezz’ora di accidenti ragiono e mi dico che le istruzioni devono per forza esserci: alla fine rivolto il sacchetto che conteneva la tenda e trovo un foglio di plastica con le istruzioni che è un tutt’uno col sacco. Alè 5 minuti e la tenda è pronta ! Risolto il problema dell’alloggio è l’ora del vitto e vado vicino al laghetto a preparami degli squisiti noodle cinesi liofilizzati rafforzati da una scatola di piselli. Sintonizzo la mia radio Philips da 14€ e trovo una stazione con della musica. Cosa desiderare di più ? Poi a letto, cullato dai rumori della natura: vento, le mucche, il cane che si innervosisce per il gatto, volatili vari, il tutto pregando che nessuno passasse per dare una mazzata in testa all’unico ospite del “campeggio”. Al mattino mi alzo, e visto che non ho da mangiare, la signora mi offre la colazione: margarina salata, una specie di patè di maiale da spalmare e il pane. Perfetto. Riparto raggiungo la Lettonia e mi dirigo verso il confine con la Russia Arrivo alla frontiera Lituania – Russia nel primo pomeriggio e come prima cosa cambio dei $ con dei rubli: in questi paesi è sempre meglio avere il contante a portata di mano La burocrazia è sempre una notevole barriera, ma basta fare mente locale a quando in Italia bisogna andare a chiedere un permesso edilizio o di qualunque altro tipo attraverso vari uffici ugualmente competenti per non scoraggiarsi troppo. In poco più di un paio di orette sono in Russia ! fine seconda puntata P.S. Un saluto virtuale a Bettinelli un viaggiatore su 2 ruote incredibile. Lui e Lorenzo Patrignani ( nel 1964 fece Milano - Tokyo in occasione delle olimpiadi con un P 150 rally) sono sempre stati per me persone cui fare riferimento. | |
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Paolodr Utente Medio
Numero di messaggi : 107 Data d'iscrizione : 22.08.08 Età : 57 Località : Roma
| Titolo: Re: Asia centrale 2008: Russia-Kazakistan-Kirghigistan-Uzbekistan col DR 350 Ven 19 Set 2008 - 9:42 | |
| ripeto e ridico....FANTASTICO!!!! Magari avrei preferito un piatto di minestra di verdure ai noodles liofilizzati...!! Ma il fatto di dormire in tenda non ti fa paura? A parte tutto, sei un grande!!
Paolo | |
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Fagiolo Utente Esperto
Numero di messaggi : 418 Data d'iscrizione : 19.06.08
| Titolo: Re: Asia centrale 2008: Russia-Kazakistan-Kirghigistan-Uzbekistan col DR 350 Ven 19 Set 2008 - 11:04 | |
| mi dispiace sprofondare nella banalità, ma altro non so dirti se non COMPLIMENTI ! Avrei un sacco di domande da farti... Veramente, ti faccio i miei migliori complimenti per queste tue avventure che fanno sognare anche tutti noi ! | |
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momi20 Utente Esperto
Numero di messaggi : 389 Data d'iscrizione : 18.09.08
| Titolo: Re: Asia centrale 2008: Russia-Kazakistan-Kirghigistan-Uzbekistan col DR 350 Ven 19 Set 2008 - 12:13 | |
| Bhè non è che in tenda abbia passato una notte tranquillo, ma ormai... comunque dopo ho sempre usato la tenda in posti sicuri, anche perchè in mezzo alla steppa, con una moto più grossa puoi anche percorrere dei km fuori strada ed arrivare in posti relativamente isolati e sicuri, ma io con le mie capacità di motociclista (questa è la mia prima moto) non mi fidavo più di tanto. Io sinceramente non misentirei tranquillo nemmeno in Italia a fare campeggio libero....poi sapete tutti cos'è successo ai 2 turisti olandesi a Roma. Se avete delle domande fate pure: su aspetti tecnici però posso solo rispondervi circa i 4 punti indicati prima Foto banale, appena al di là della frontiera la c in cirillico si legge esse…quindi cassa Per arrivare a Mosca, dal punto di frontiera dove sono entrato io è sufficiente percorrere la M 9, quando ha iniziato a calare il sole mi sono messo a cercare un albergo. Dopo un rifornimento me lo ha indicato un camionista, dicendomi che a soli 45 km ce ne era uno economico: inoltre io mi sono sempre sentito molto tranquillo, anche quando giravo con la vespa, a fermarmi nei posti con dei camion parcheggiati. Sono sempre stato tranquillo per il mezzo di trasporto. In Russia poi sono organizzati sempre con dei cortili in cui parcheggiare sorvegliati 24h su 24h. non erano delle stanze, ma delle piccole casette con doccia comune e turca fuori dal prato poi dopo la doccia sono andato a mangiare ed ho avuto il mio primo impatto con la cucina russa. Io all’estero mangio sempre e solo la cucina del posto e normalmente non sto a cercare di tradurre il menù, guardo i piatti serviti ai clienti e poi ne indico al personale uno che mi ispira. Qui mi è capitata una zuppa con le rape e del pesce (però non so quale) Il mattino dopo sono ripartito e mi sono macinato gli ultimi 350 km che mi separavano da Mosca poi finalmente il cartello di Mosca ( che è poi scritto Mockba) e a quel punto mi sono detto “Tanto vale arrivare in centro”. Mosca è sviluppata all’interno di 4 anelli concentrici, quindi mi sono detto che bastava andare sempre dritto. Dopo un po’ ho capito che stavo sbagliando qualcosa. Mi sono fermato e dopo un po’ ho provato a chiedere e finalmente ho capito: dovevo chiedere per il Cremino, solo che non sapevo la pronuncia. Poi alla fine un tassista ha capito e memorizzando la pronuncia ( Kriemle o giù di lì) sono ripartito ed infatti alla fine, continuando a chiedere sono sttivato all’ultimo anello che circonda la Piazza Rossa dove sorge la città fortificata del Cremino è il pomeriggio del 23 luglio: 4,5 giorni e poco più di 3000 km da Modena al Cremino. | |
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Vixt Utente Esperto
Numero di messaggi : 3559 Data d'iscrizione : 23.06.08 Età : 49 Località : Sassari
| Titolo: Re: Asia centrale 2008: Russia-Kazakistan-Kirghigistan-Uzbekistan col DR 350 Ven 19 Set 2008 - 18:04 | |
| - ginginacchi ha scritto:
bettinelli è morto ieri! Ragazzi ..che mi dite? Non ci posso credere! Per me è..era un mito! Vado a documentarmi sull'accaduto. | |
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giorgio90 Nuovo Utente
Numero di messaggi : 38 Data d'iscrizione : 13.07.08 Località : Palermo
| Titolo: Re: Asia centrale 2008: Russia-Kazakistan-Kirghigistan-Uzbekistan col DR 350 Ven 19 Set 2008 - 21:25 | |
| momi sei un grande...mi hai fatto sognare...ti vedo LIBERO! | |
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DRossi350 Nuovo Utente
Numero di messaggi : 72 Data d'iscrizione : 07.08.08 Età : 47 Località : bologna
| Titolo: Re: Asia centrale 2008: Russia-Kazakistan-Kirghigistan-Uzbekistan col DR 350 Lun 22 Set 2008 - 10:15 | |
| ma dai! MOMI è possibile che la tua moto fosse parcheggiata la settimana scorsa da motorbox... ci sono passato eho visto un DR... pensando che fosse del proprietario, anche io sono andato a comprare un pò di accessori da loro....
Per il viaggio.... non ho parole! sei un GRANDE! | |
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momi20 Utente Esperto
Numero di messaggi : 389 Data d'iscrizione : 18.09.08
| Titolo: Re: Asia centrale 2008: Russia-Kazakistan-Kirghigistan-Uzbekistan col DR 350 Lun 22 Set 2008 - 13:19 | |
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Fagiolo Utente Esperto
Numero di messaggi : 418 Data d'iscrizione : 19.06.08
| Titolo: Re: Asia centrale 2008: Russia-Kazakistan-Kirghigistan-Uzbekistan col DR 350 Lun 22 Set 2008 - 14:29 | |
| Che splendore... E siamo ancora "a mosca " ! Complimenti infiniti ! Ti vogliamo al raduno !! | |
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Fagiolo Utente Esperto
Numero di messaggi : 418 Data d'iscrizione : 19.06.08
| Titolo: Re: Asia centrale 2008: Russia-Kazakistan-Kirghigistan-Uzbekistan col DR 350 Lun 22 Set 2008 - 14:36 | |
| Ti sparo una domanda: come hai fissato le valigie ? Così, a occhio, mi sembra un telaietto Hepco Becker con gli attacchi della Givi saldati sopra... ci sono andato vicino ? | |
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Noise Utente Medio
Numero di messaggi : 167 Data d'iscrizione : 03.07.08 Età : 49 Località : Torino
| Titolo: Re: Asia centrale 2008: Russia-Kazakistan-Kirghigistan-Uzbekistan col DR 350 Lun 22 Set 2008 - 14:37 | |
| Mi associo ai complimenti degli amici.. sei un vero viaggiatore!!! | |
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Paolodr Utente Medio
Numero di messaggi : 107 Data d'iscrizione : 22.08.08 Età : 57 Località : Roma
| Titolo: Re: Asia centrale 2008: Russia-Kazakistan-Kirghigistan-Uzbekistan col DR 350 Lun 22 Set 2008 - 14:56 | |
| Per il prossimo viaggio ...fammi un fischio.... vorrei tanto esserci pure io!! SEI GRANDE!!!!!!!!!!!!!! | |
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lorenzo Nuovo Utente
Numero di messaggi : 60 Data d'iscrizione : 20.06.08
| Titolo: Re: Asia centrale 2008: Russia-Kazakistan-Kirghigistan-Uzbekistan col DR 350 Lun 22 Set 2008 - 15:14 | |
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momi20 Utente Esperto
Numero di messaggi : 389 Data d'iscrizione : 18.09.08
| Titolo: Re: Asia centrale 2008: Russia-Kazakistan-Kirghigistan-Uzbekistan col DR 350 Lun 22 Set 2008 - 15:24 | |
| - N0s ha scritto:
- Ti sparo una domanda: come hai fissato le valigie ? Così, a occhio, mi sembra un telaietto Hepco Becker con gli attacchi della Givi saldati sopra... ci sono andato vicino ?
Non lo so, perchè me li ha trovati Motorbox pochi giorni prima della partenza: una volta che il fabbro me li ha adattati è poi venuto fuori che andavano bene per le borse della GIVI. Non è che però ho avuto possibilità di scelta: il negozio di bologna dove mi hanno mandato aveva solo quelle e quelle ho dovuto prendere. Comode comunque per il fatto che essendo Key-less avevano uno sportellino con combinazione che potevi aprire e tirare fuori le cose meno voluminose, senza dover aprire completamente la valigia. | |
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baffosardi Utente Medio
Numero di messaggi : 108 Data d'iscrizione : 18.06.08 Età : 52 Località : Livorno
| Titolo: Re: Asia centrale 2008: Russia-Kazakistan-Kirghigistan-Uzbekistan col DR 350 Lun 22 Set 2008 - 16:28 | |
| COMPLIMENTI!!! Vero viggiatore! Anch'io sono un ex mototurista, non ai tuoi livelli però mi son fatto Turchia da Livorno e Portogallo, con moglie al seguito, non col Dr ma con una molto più comoda e veloce Yamaha Fazer 1000 Un unico appunto...la prossima volta almeno una giacca tecnica da moto con protezioni e paraschiena...non si sa mai! Sgraaat.. | |
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momi20 Utente Esperto
Numero di messaggi : 389 Data d'iscrizione : 18.09.08
| Titolo: Verso il Kazakistan Mar 23 Set 2008 - 7:53 | |
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momi20 Utente Esperto
Numero di messaggi : 389 Data d'iscrizione : 18.09.08
| Titolo: Kazakistan Mer 24 Set 2008 - 15:31 | |
| La frontiera col Kazakistan è stata un poco laboriosa: quasi 2 ore. I documenti erano tutti uno dietro l’altro: modulo per la moto, per i bagagli, dichiarazione per la dogana…solo che venivano controllati sempre da persone diverse. Poi hanno voluto aprire le borse rigide: smonta apri spiega cosa era ogni cosa, fino a quando rimaneva l’unica persona che parlava inglese. Quando si allontanava, le mie lezioni di russo e il mio frasario non permettevano una conversazione molto chiara e fluida. Costantemente la stessa frase ripetuta da tutti i funzionari e militari di frontiera “ Italiani ? Sizilia..mafia ?”. La prima volta mi ha fatto sorridere, poi mi ha un poco rotto le scatole, come l’altra “Italiani vero?”. L’ho capito solo alcuni giorni dopo. L’italiano più conosciuto in quei paesi ( Kazakistan, Kirghigistan e Uzbekistan ) è senza ombra di dubbio Toto Cutugno ! La sua canzone “ L’italiano” la conoscono davvero tutti. Al passaggio della frontiera fra Kazakistan e Kirghigistan, alla domanda “Where are you from ?” ho risposto intonando il ritornello “ lasciatemi cantare con la chitarra in mano…”: si sono messi tutti a ridere e poi ho espletato le formalità di dogana. La seconda personalità italiana più famosa è il commissario Cattani, il Michele Placido della Piovra. Io non l’ho mai guardata la serie e quindi anche a sentire il cognome usato nella serie non riuscivo a capire. Il serial “Octopus” è un altro aspetto del nostro paese assolutamente arcinoto. Subito dopo direi che sono messi bene anche Celentano i Ricci e Poveri ( li pronunciano così) e Moranti. Passata la frontiera ho iniziato a seguire la M36 che con circa 2000 km mi avrebbe portato fino allla ex capitale nel sud del paese, Alma Aty. Questa una delle ragioni per cui non ho pensato ad acquistare un GPS per moto: non è che ci siano poi tante strade, inoltre non so quanto facile possa essere trovare delle mappe di città di quegli stati da scaricare, senza poi essere obbligati ad immettere i nomi delle strade in cirillico ! Questo poliziotto mi ha fermato solo per farsi fare una foto con me Dopo aver passato Kostanaja mi sono fermato in un albergo per la notte qui alla sera ho mangiato i pilminizie, un qualcosa di molto simile ai nostri tortellini ( fatti oltre a tutto in casa): invece che con la panna erano serviti con una specie di crema acida. Ottimi Mattino dopo e si riparte: sosta per uno spuntino volante in un paese…gruppo di case, nel mezzo della steppa questo diventerà un centauro nel pomeriggio mi fermo in un caffè e dopo un po’ entra un camionista chiedendo in italiano di chi era la moto parcheggiata fuori. Lavora per una italiana ditta che fornisce materiali edilizi al Kazakistan: il titolare, ex dirigente PCI al momento dello smembramento della ex URSS, grazie a contatti personali col presidente Nazarbajev è riuscito ad avere una porta privilegiata di ingresso per i suoi commerci. Stavano portando dei vetri antiproiettile speciali per una villa di Nazarbajev: strano un presidente tanto amato da vincere le elezioni con l’80% dei voti..mahh ! Ripartito decido di deviare dalla M36 per raggiungere il lago Burabai e fermarmi un paio di giorni nella zona stanno costruendo parecchie strutture alberghiere Bisogna anche capire che per i kazaki del centro nord, questo paesaggio di lago alpino è un qualcosa di davvero eccezionale, per chi vede sempre e solo la piana della steppa. Per la notte avevo letto sulla mia guida che in alcune case del paese di Burabai era possibile mettere la propria tenda. Alla fine mi sono fermato presso una casa che forniva o camere o posti tenda la bambina di 11 anni davanti è la figlia della proprietaria. Ho dovuto contrattare con lei il prezzo del posto tenda: aveva un foglietto con delle frasi in inglese tradotte in kazako…un piccolo manager, alla fine mi ha fatto uno sconto piccolissimo ! colazione con tutta la famiglia carne di cavallo e pasta fredda balneazione sul lago Burabai La rassicurante presenza del presidente Nazarbajev è costantemente garantita da enormi cartelli che ne sottolineano lo spirito gioioso: il radioso sorriso è una garanzia per la mia ultima serata al lago al mercato ho comprato degli splendidi gamberoni che mi sono cotto bolliti col mio pentolino da viaggio | |
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DRossi350 Nuovo Utente
Numero di messaggi : 72 Data d'iscrizione : 07.08.08 Età : 47 Località : bologna
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| Titolo: Re: Asia centrale 2008: Russia-Kazakistan-Kirghigistan-Uzbekistan col DR 350 | |
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| Asia centrale 2008: Russia-Kazakistan-Kirghigistan-Uzbekistan col DR 350 | |
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