Da qualche parte vi avevo anticipato l'intenzione di fare un nuovo paramotore per ovvi motivi.
Eccolo, è in alluminio ricavato da una lamiera goffrata (qualcuno la chiama mandorlata)
Forato per agevolare il passaggio aria e scarico sporcizia
dimensioni per chi volesse.....
Anche l'occhio vuole la sua parte
Un accorgimento (spero superfluo altrimenti sai che botta) spessori ricavati da un tubo dell'acqua in polietilene
Infine eccolo montato sulla motina
Il foro più grande coincide con il tappo scarico olio.
Purtroppo non ho pensato di fare delle foto delle prime fasi di piegatura; mi sono aiutato con un tubo in ferro del diametro di 100 mm, tanto l'alluminio si piega abbastanza facilmente.
Per la forma e le varie sagome non criticate troppo ma sono fatte a "mano libera", infatti una volta piegata la lamiera che era rettangolare l'ho presentata sulla moto e tracciato i vari ingombri con un pennarello; dopo vai di smerigliatrice e trapano a colonna.
Le saldature delle due staffette le ho fatte fare perchè mi stavo innervosendo un po troppo e avrei rovinato il tutto.
Non è bello ma almeno ripara di più dell'originale specie il "sotto", nell'ultima foto si vedono i tubi scrostati a furia di toccare sulle pietre (anche prima di abbassarla).
Ringrazio pubblicamente il figlio che mi ha aiutato e ..... SOPPORTATO.