Help testa! si può fare qualche miracolo?

E no Figaro io sono molto più giovane di Te!
Scherzo, io ne ho 50 fatti l'altro giorno e da quello che ho visto siamo tra i senior del forum insieme a .... pochi altri.
la preoccupazione non è tanto "si rompe o non si rompe" ma il fatto che se si rompe come la ripari? Sono soldi e pezzi in giro usati ...... più martoriati dei nostri.
Comunque speriamo bene.....

50? ma dai ... ti avevo preso per un pischello
su... coraggio mi sembra che nella tua revisione generale un'occhiata all'interno del carter frizione l'hai data... se non hai trovato roba in giro non credo che tu abbia niente da temere... mettigli sempre olietto buono e fresco e andrà tutto bene

Allora mi è capitato sottomano, a pagamento ovviamente, un motorazzo del dr a pedivella.
L'intento è per adesso ricavare il Kit di avviamento a pedale ma ho notato che qualcosina manca. Per esempio lo spessore di Vixt è assente (rondella di rasamento dell'albero di pedivella)
Altro devo ancora smontare e dicidere cosa fare.
Comunque la testa è andata come al solito nel modo consueto, altra cosa che ho notato è che il pattino della catena, quello opposto al tenditore è spezzato, ma è un vizio?
Tornando al discorso della lubrificazione della testa forse la pensata di Figaro non è "insana" ma ....
L'olio arriva attraverso il bullone posteriore sino a lubrificare la sede dell'albero a camme lato catena, poi passa nel cavo del perno bilancere e porta l'olio nella sede del'albero che sta sopra la candela sfruttando quel piccolo incavo intorno al bullone da 6mm (io ho perso la foto fatta del mio) quindi guardate la foto del coperchio della testata all'inizio del post.
Comunque nel mio coperchio quella piccola sede era piena di mastice. Dopo aver lubrificato così l'asse e i bilanceri l'olio ricade nell'incavo della catena ed in un condotto lungo il bullone anteriore (lato catena) a che serve?

Dove voglio arrivare con questo discorso? allora i condotti dei bulloni sono abbastanza larghi tanto da non essere facilmente ostruiti, tanto meno da un po' di mastice. Il problema a mio avviso c'è nella lubrificazione della sede dell'asse a camme lato candela in quanto tutto è lasciato all'olio che passa in quell'incavo che a mio avviso è il punto più delicato e soggetto a "tapparsi". Inoltre credo che la portata in quella zona sia abbastanza ridotta in quanto dell'olio esce prima per lubrificare il bilancere aspirazione.
Mi sono convinto inoltre che il nostro motorino è più sensibile di altri alla quantità di olio che abbiamo dentro nel senso che se la pompa per caso non pesca il primo punto a risentirne E' la TESTA che non ha cuscinetti ma "supporti in alluminio".
La modifica di Figaro, sfruttando il cavo dell'asse a camme porterebbe un pochino di olio in più alla parte più rischiosa; forse varrebbe la pena di fare una tacchetta alla testa dell'albero per aiutare l'olio a uscire.
Unica perplessità il bilancio delle pressioni per la pompa, forse ci vorrebbe un foro minuscolo alimentato da un tubetto derivato dal tubo di ritorno innestato sul raccordo a T lato sx (quello a parallelepipedo).
Nel mio motore da studio l'asse a camme è VIOLA avete idea della temperatura raggiunta?
Scusate la trattazione ma se può servire a qualcuno.......

Per cambiare il pattino si deve smontare la testa

uau vedo che hai riesumato il post....
visto anche il pm che mi hai mandato... oggi ho fatto un salto alla rettifica di cui mi servo da più di vent'anni (http://www.michelirettifica.com/michelidef.swf) con una testata di un SE con i soliti supporti abbastanza segnati (motore con biella strappata...pistone masticato... canna che sembra una noce schiacciata...) per avere lumi...
Cerco di non essere troppo prolisso:
- in linea di principio il titolare sostiene che sono lavori fattibili a patto che i danni non siano eccessivi...non c'è una "ricetta" unica... ogni caso è a se stante. Secondo lui non è pensabile intervenire con riporti di materiale tramite saldatura e successive lavorazioni (deformazioni eccessive). Il "margine di manovra" è comunque limitato dai tunnel di passaggio delle 4 viti centrali. Ritiene possibile l'installazione di una bronzina nel supporto intermedio mentre non sarebbe possibile per quello "cieco" (non ci sarebbero bronzine commerciali così piccole). Per quest'ultimo Marco propone proprio quello che avevi ipotizzato tu... rialesare il supporto con una fresa a candela (anche se con qualche difficoltà operativa legata alla difficoltà di individuare la perfetta coassialità con gli altri supporti) e recuperare il diametro corretto del perno terminale dell'asse a camme con una bussola di acciaio forzata e rettificata.
Quindi visto che il problema della tua testata da esperimento ( e anche quella di diegus ) sembra aver interessato proprio il supporto di fondo (gli altri non sembrano aver subito danni) secondo me si potrebbe tentare ...
Altro naturalmente è valutare i danni riportati dai bilancieri... dagli eccentrici (ma qui si può anche intervenire alla vecchia maniera con pazienza e pietre abrasive) e dagli assi di oscillazione
Quindi alla fine può non essere una sentenza definitiva... costi? boh!... forse però solo per la bussola e poco altro potrebbe valerne la pena... sai se diegus ha fatto un tentativo con qualche rettifica?

Proprio qualche settimana fà sono andato da un mio amico che fa il tornitore per mostrargli l'esperimento che volevo fare, appunto rialesare e inserire una bronzina, ma mi ha sconsigliato di fare il lavoro perchè vi è troppo poco materiale su cui lavorare e le pareti diventerebbero troppo fini. Statofà che ora ho trovato un altro motore, e penso proprio che trasformerò il vecchio in un "frankenstein" e vediamo se prende vita.

diegus benvenuto nel club dei pasticcioni...
contento che hai trovato comunque un sostituto per il motore così sei di nuovo in movimento...
ciao

Haha grazie!

Adesso il dilemma è mio! Perchè questo motore l'ho preso per l'avviamento a pedale e non per ripararlo......
Se lo riparo mi serve l'avviamento.....
Se tolgo l'avviamento che lo riparo a fare..... lo smembro e lo vendo a pezzi (alcuni sono ottimi) e recupero qualcosa?
Che faccio?
Dannazione!

vale il criterio che ti ho detto io... tieniti quello che ti serve e vendi su ebay o sul mercatino quello che è ancora buono... con un po' di pazienza ci fai più di quello che l'hai pagato.
Certo che a guardare le richieste di motori che saltano fuori quasi ogni giorno sul mercatino c'è da farsi venire i sudori freddi per i "nostri"... qua sembra un'epidemia....

Ciao Figaro, e ovviamente a Tutti!
Il fatto è che i vari casi di cui abbiamo notizia, per ammissione dei vari proprietari, si sono verificati essenzialmente perchè erano con poco olio.
Quindi quel benedetto supporto, che è il punto più delicato (sfigato) si è fuso!
Forse prima mi sono espresso male, ma mi stavo ponendo il dubbio non mi converrà provare a ripararlo, un po' per caparbietà un po' per ridare/mi speranza in caso .
Non so se mi sono spiegato meglio.....
Comunque non mi hai risposto su cosa ne pensi/ate di una soluzione che vede tornito l'albero ed inserita una boccola in ottone/bronzo....
è una grande e grossa?

Spero di non perdere l'abitudine prima di ogni "endurata" CONTROLLARE OLIO e nel caso rinunciare all'uscita!
Legge di Murphy: "se qualcosa può andare storta, potete essere certi che lo farà"

Così "a orecchio" prefrirei la bussola di acciao (montata con una cospicua interferenza) suggerita dal mio rettificatore
(tanto non è un problema di metallo antifrizione o meno... è sempre una questione di "portanza" del cuscinetto che è come dire di sufficiente pressione di lubrificante...) eviterei una accoppiamento non necessario fra metalli diversi...
PS: ma vuoi provare a fare tutto da te? dai... fico !?

Ma ........ A te non si può nascondere nulla!!!!!!!!
Figaro come ci sei arrivato? Confesso che l'idea di provare mi solletica.......
Dovrei comunque trovare qualche pezzo al mercato nero e...... a bassissimo costo