problema frizione-cambio!

Ciao a tutti, stavo rimontando il mio DR dopo aver sostituito la frizione e mi accorgo che la leva è totalmente bloccata, rismonto il tutto e noto che o manca un pezzo oppure il pistoncino (vedi foto e schema) si è bloccato, in realtà per essere funzionante come dev'essere? il pistoncino della foto qua in basso è normale che sia così e mi manca dunque un pezzo? aiuto!
Grazie mille in anticipo!

Non ti preoccupare, muovi un pó l'attuatore con la mano, evidentemente quando lo hai rimesso è rimasto un pó rialzato e non hai azzeccato la corrispondenza tra i dentini del cilindretto e quelli del l'attuatore. Male che va rismonta il carter e verifica.
P.S. Olea i dischi frizione prima di montarli, sembrano secchi.

Ho l'impressione che l'esploso sia quello del DR 650 mentre dalle foto si direbbe che tu stia lavorando sul 350. Mi risulta che nei due motori gli azionamenti del piattello frizione funzionino in modo opposto ... sul 350 a tirare e sul 650 a spingere. Non vorrei che tu avessi messo il reggispinta che hai in mano all'esterno del piattello anziche all'interno ... se non sono stato chiaro puoi guardare lo schema del 350 qui:
http://www.ronniesmailorder.com/fiche_section_detail.asp?section=89338&category=Motorcycles&make=SUZUKI&year=1990&fveh=2028
Quello che ti dice Damiano è più che giusto  lascia i dischi guarniti a mollo nell'olio per una nottata prima di montarli
ciao

Quello che ti dice Figaro secondo me è esatto , occhio anche al cuscinetto reggispinta ( quello piatto come una rondella )

Damiano ha scritto:

Non ti preoccupare, muovi un pó l'attuatore con la mano, evidentemente quando lo hai rimesso è rimasto un pó rialzato e non hai azzeccato la corrispondenza tra i dentini del cilindretto e quelli del l'attuatore. Male che va rismonta il carter e verifica.
P.S. Olea i dischi frizione prima di montarli, sembrano secchi.

figaro ha scritto:

Ho l'impressione che l'esploso sia quello del DR 650 mentre dalle foto si direbbe che tu stia lavorando sul 350. Mi risulta che nei due motori gli azionamenti del piattello frizione funzionino in modo opposto ... sul 350 a tirare e sul 650 a spingere. Non vorrei che tu avessi messo il reggispinta che hai in mano all'esterno del piattello anziche all'interno ... se non sono stato chiaro puoi guardare lo schema del 350 qui:
http://www.ronniesmailorder.com/fiche_section_detail.asp?section=89338&category=Motorcycles&make=SUZUKI&year=1990&fveh=2028
Quello che ti dice Damiano è più che giusto  lascia i dischi guarniti a mollo nell'olio per una nottata prima di montarli
ciao

profeta ha scritto:

Quello che ti dice Figaro secondo me è esatto , occhio anche al cuscinetto reggispinta ( quello piatto come una rondella )

Ho risolto il problema, il DR è tornato a funzionare   Grazie mille a tutti!

Vabbè dicce almeno che era...servirà da conferma o esperienza...

Damiano ha scritto:

Vabbè dicce almeno che era...servirà da conferma o esperienza...

Rimontata la frizione la leva si muoveva (anche se non ancora in modo corretto) e questo a causa del filo che all'interno della guaina era totalmente ossidato e ne rendeva molto più difficoltoso lo scorrimento, messo un po' del magico WD-40 e rimontato il cavo il tutto è tornato a funzionare perfettamente

Si ho capito ma cos'era che prima la teneva bloccata proprio? L'alberino/attuatore montato male? Non credo che la morchia nella guaina impedisse del tutto il movimento...

A dire il vero è capitato anche a me. Il cavo non sembra rotto ma è completamente bloccato. Non so se è ruggine o è il deterioramento progressivo della guaina in teflon ...
Forse cambiare tutto il cavo non sarebbe un'idea malvagia ... in fondo il costo è limitato
http://www.ebay.it/itm/KR-Kupplungszug-SUZUKI-DR350-DR-350-S-SH-90-93-NEU-Clutch-cable-/151010415599?pt=DE_Motorradteile&hash=item2328ec13ef
il che non mi impedisce di farmi i cavi frizione da solo  non credo sia tirchieria solo il semplice piacere di farlo  
Al contrario di Andrea
http://www.suzukidr350.biz/t3243-cavo-frizione-artigianale
io riutilizzo i pezzi originali (tubetto curvo e registri vari) cambio la guaina e il cavo e chiudo il tutto con un barilotto saldato a stagno

Damiano ha scritto:

Si ho capito ma cos'era che prima la teneva bloccata proprio? L'alberino/attuatore montato male? Non credo che la morchia nella guaina impedisse del tutto il movimento...

A tenerlo bloccato del tutto era il fatto che rimontando il tutto non ho fatto attenzione all'attuatore che probabilmente era montato storto (i dentini non coincidevano e ciò non permetteva dunque la trasmissione, facendolo così risultare bloccato), sistemato l'attuatore ho notato che il cavo-guaina non funzionava in maniera fluida rendendo la frizione ancora molto dura (ma come giustamente dici te non fino al punto di bloccarla)

figaro ha scritto:

A dire il vero è capitato anche a me. Il cavo non sembra rotto ma è completamente bloccato. Non so se è ruggine o è il deterioramento progressivo della guaina in teflon ...
Forse cambiare tutto il cavo non sarebbe un'idea malvagia ... in fondo il costo è limitato
http://www.ebay.it/itm/KR-Kupplungszug-SUZUKI-DR350-DR-350-S-SH-90-93-NEU-Clutch-cable-/151010415599?pt=DE_Motorradteile&hash=item2328ec13ef
il che non mi impedisce di farmi i cavi frizione da solo  non credo sia tirchieria solo il semplice piacere di farlo  
Al contrario di Andrea
http://www.suzukidr350.biz/t3243-cavo-frizione-artigianale
io riutilizzo i pezzi originali (tubetto curvo e registri vari) cambio la guaina e il cavo e chiudo il tutto con un barilotto saldato a stagno

Ormai è normale che, non essendo idraulica, con il tempo l'acqua e l'usura lo facciano diventare sempre meno fluido. Il mio non essendo completamente bloccato è andato a posto semplicemente con il WD-40, ma grazie comunque per la segnalazione del motodo artigianale per il cavo della frizione  

Nicola M. ha scritto:

Ormai è normale che, non essendo idraulica, con il tempo l'acqua e l'usura lo facciano diventare sempre meno fluido. Il mio non essendo completamente bloccato è andato a posto semplicemente con il WD-40, ma grazie comunque per la segnalazione del motodo artigianale per il cavo della frizione  

subito dopo aver preso la mia prima moto (Honda XL 125) mi si è rotto il cavo della frizione. quando l'ho sfilato per sostituirlo era verde di ossido, una cosa mai vista quanto era devastato. un po' di grasso o WD ogni tanto sono più che sufficienti

Per restare in tema WD-40 condivido l'immagine che ho fatto e poi stampato su una maglietta da regalare ad un mio amico.
Saluti e grazie ancora a tutti!  

Bello il disegno! La maglietta sarà venuta bene...

bella!

figaro ha scritto:

A dire il vero è capitato anche a me. Il cavo non sembra rotto ma è completamente bloccato. Non so se è ruggine o è il deterioramento progressivo della guaina in teflon ...
Forse cambiare tutto il cavo non sarebbe un'idea malvagia ... in fondo il costo è limitato
http://www.ebay.it/itm/KR-Kupplungszug-SUZUKI-DR350-DR-350-S-SH-90-93-NEU-Clutch-cable-/151010415599?pt=DE_Motorradteile&hash=item2328ec13ef
il che non mi impedisce di farmi i cavi frizione da solo  non credo sia tirchieria solo il semplice piacere di farlo  
Al contrario di Andrea
http://www.suzukidr350.biz/t3243-cavo-frizione-artigianale
io riutilizzo i pezzi originali (tubetto curvo e registri vari) cambio la guaina e il cavo e chiudo il tutto con un barilotto saldato a stagno

Anche io faccio come Figaro,recupero registri,curve ecc. cambio solo guaina e cavo,ingrassando abbondantemente e avendo cura di montare un soffietto in gomma(tipo quelli dei freni delle MTB) all'uscita del cavo sul carter frizione,diventa un burro ! 

jordi ha scritto:

avendo cura di montare un soffietto in gomma(tipo quelli dei freni delle MTB) all'uscita del cavo sul carter frizione,diventa un burro ! 

ottima idea, non ci avevo pensato (che mona), elimina gran parte dello sporco che rischierebbe di entrare o di intaccare i cavo...

Karma ha scritto:

jordi ha scritto:

avendo cura di montare un soffietto in gomma(tipo quelli dei freni delle MTB) all'uscita del cavo sul carter frizione,diventa un burro ! 

ottima idea, non ci avevo pensato (che mona), elimina gran parte dello sporco che rischierebbe di entrare o di intaccare i cavo...

Si, quella di Jordi è una gran bella idea, semplice ed efficace!
Archiviata!!!

Giusto  
Jordi é sempre una miniera di buone idee  
A dire il vero ci avevo pensato ... solo che non ho pensato a cercare nel mondo del ciclismo

Io con il WD40 ci faccio il lavaggio della guaina. Ne spruzzo dentro in abbondanza dall'alto ( dopo aver staccato
il cavo dalla leva ), poi ci soffio dentro con l'aria e ripeto un paio di volte. Dalla estremità inferiore esce vera e
propria morchia. Quindi mando dentro goccia a goccia del normale olio motore. Il WD40 da solo penso che duri
poco perchè a causa della sua grande fluidità dovrebbe tendere a dilavarsi verso il basso. Forse.

sergej ha scritto:

Io con il WD40 ci faccio il lavaggio della guaina. Ne spruzzo dentro in abbondanza dall'alto ( dopo aver staccato
il cavo dalla leva ), poi ci soffio dentro con l'aria e ripeto un paio di volte. Dalla estremità inferiore esce vera e
propria morchia. Quindi mando dentro goccia a goccia del normale olio motore. Il WD40 da solo penso che duri
poco perchè a causa della sua grande fluidità dovrebbe tendere a dilavarsi verso il basso. Forse.

pure io pulisco la guaina così. poi il cavo lo ingrasso, soprattutto se la guaina non è nuova

Già il cavo originale ha un gommino di tenuta sull'estremità del cavo ma con il tempo il foro si allarga e ci entra di tutto...a dire la verità ho usato un " soffietto" che in origine era montato sul cavo di comando dei freni della Bultaco Alpina (se la ricorderanno quelli che sono sugli ...anta!molto curate) e ne avevo fatto incetta ai tempi,solo le spagnole montavano questi particolari ,quando cerco nel cassetto dei vecchi tempi trovo sempre qualcosa di utile,ho trovato anche un oliatore per i cavi della Magura con la sua siringhetta...!  

Ciao,
intervengo su questo argomento per quanto riguarda l'udo del WD40 che sembra ormai aver prese talmente piede che Figaro ci ha fatto anche una maglia; ma principalmente cosa ha di miracoloso questo WD40? io ad esempio ho sempre usato, specie per la nautica, il CRC 6-66 con il quale vengono tagliandati i motori marini, dopo una bella lavata con acqua dolce viene asciuga e poi irrorato di CRC.
Forse uno è sbloccante e uno per uso protettivo?

direi che si equivalgono,di prodotti simili c'è ne sono tantissimi,forse per semplificare e per capirsi si usa come riferimento il WD 40,ma il CRC come tu dici è la stessa cosa...

http://it.wikipedia.org/wiki/WD-40

Ciao