Sto facendo la stessa operazione
Ho dovuto buttare giù il sopratesta per cambiare un registro punterie spanato da qualche mezza-sega che ci ha lavorato prima di me…
e pensavo di mettere un velo di guarnizione liquida Arexons (quella nera che ha limiti termici un po’ più alti…)
Però la lettura del “corso” (davvero un’ottima lettura …) postato dall'ottimo Vixt
http://www.suzukidr350.net/forum-tecnico-generale-f1/link-utilissimo-motorcycle-repair-course-t680.htm
http://www.dansmc.com/gaskets.htm
ed un’attento esame di quello che ho trovato “in situ” (una specie di gomma elastica e un po' porosa di colore grigio, di un’aspetto simile a quella di cui son fatti gli elastici da pacchi – e che, per la verità, già avevo trovato in casi simili…) mi ha indotto a “googlare” un po’ in giro…
Il risultato è che si tratta di un prodotto noto come Yamabond n°4, ma ne esistono versioni analoghe degli altri maggiori fabbricanti di motociclette (nomi commerciali Hondabond, Suzukibond addirittura Ducatibond
) tutti godono di ottima fama in particolare perché, con una corretta applicazione, non si corre il rischio che eventuali “bave” nella parte interna finiscano per staccarsi e finire nell’olio con il rischio otturare qualche canalizzazione del circuito di lubrificazione
.
A parere di molti si tratta di diversi nomi per lo stesso prodotto e cioè il “threebond 1124” (che ha sostituito il 1104 per motivi di nocività “ambientale”. Dopo un altro po’ di ricerche l’unico modo di reperirlo è stato questo, alla cifra non proprio economica di 15 sterline e 10 di spedizione
http://cgi.ebay.it/ws/eBayISAPI.dll?ViewItem&item=370148148648
Per cercare di averlo prima e togliermi un dubbio ho chiesto alla rete assistenza Yamaha qui di Roma (Cruciani) …. tenetevi forte… un tubetto viene la bellezza di 136 eurozzi !
Penso ci siano gli estremi per la rapina a mano armata…
Aspetterò l’inglese … god save the queen…
PS: …e qui concludo lo sproloquio – penso che puoi comunque ottenere dei buoni risultati con il “silicone nero”-. Io uso il “trucchetto” di “pomparlo” dentro ad una comune siringa da iniezioni (privata ovviamente dell’ago) con cui si può fare un perfetto “cordoncino” di prodotto proprio dove serve seguendo bene tutte le giravolte della superficie di tenuta (direi solo su una delle due) preventivamente accuratissimamente sgrassate con acetone o solvente nitro
ciao