Rifare la catena di distribuzione?.

Ciao a tutti, a breve sarò possessore di un dr 350 del 1998 con 59000km ma cilindro e pistone wiseco rifatti da 10.000km

la moto sembrerebbe in ordine, nessun rumore strano o altro, il proprietario è sembrato una persona affidabile che se ne prendesse cura della moto conoscendo anche i suoi difetti come quello del consumo dell olio, ribadendo che ad ogni uscita controllava e in caso rabboccava.

Però non avendo fatto lui stesso i lavori non mi ha saputo dire se la catena di distribuzione e pattini fossero stati fatti, ma mi fa pensare di no.. non saprei perché dopo aver tirato giu anche il cilindro uno ci pensa a rifarla dato che è tutto aperto.

io adesso come dovrei fare secondo voi? controllo il tendicatena e in caso se ha ancora mm vado avanti un altro po?

un altro problema che mi ha fatto notare lui stesso è che la moto da qualche problema all accensione sopratutto a freddo, non parte al primo colpo, anche quando sono andato a vederla diciamo che la moto non era calda ma neanche fredda, e all accensione con il tastino (2 secondi di motorino di avvimaneto! non è stato li 10 minuti col bottone premuto ahah) ha esitato un po e al 3 tentativo gli ha tirato l aria e si è accesa.
Magari sapete già il problema come risolverlo
grazie a tutti intanto

La catena di distribuzione la puoi verificare smontando il tenditore col motore in fase.
Verifichi quanta corsa hai a disposizione, tieni presente che anche con catena nuova vanno via diversi denti dal tutto chiuso.
Se la distribuzione è alla frutta il motore è parecchio rumoroso, soprattutto a freddo. Chiaramente l’allungamento della catena, parzialmente, cambia di poco la fasatura del motore facendo arretrare di poco l'albero a camme rispetto alla condizione di normale funzionamento, questo, in condizioni di notevole usura può rendere un pò più difficoltosa la messa in moto. Questa eventualità prevede però un usura davvero importante della catena, non dare quindi subito per scontato che il tuo dr parta in ritardo a freddo per questo motivo.

Ti dico, avendo due moto col medesimo motore, una a pedivella e l’altra con avviamento elettrico,che a freddo fanno un po di fatica, sopratutto se ferme più di una settimana.

Il problema a mio avviso è legato solo esclusivamente al carburante residuo nella vaschetta del carburatore…
Si degrada facilmente e rende difficoltoso l’avviamento.

Per evitare il problema, prima di spegnere la moto, chiudi il rubinetto benzina, lascia consumare la stessa fino a svuotare la vaschetta (ci vuole parecchio tempo), oppure, dopo aver chiuso, apri la vite spurgo della vaschetta carburatore, svuoti la benzina in un contenitore, richiudi la vaschetta e la benzina “svuotata” la ributti nel serbatoio.

In questo modo, quando andrai a rimettere in moto, aprendo il serbatoio, in vaschetta del carburatore, scenderà benzina “nuova”, o se preferisci “meno evaporata”.

Nella vaschetta del carburatore, data l’ esigua quantità, è facile che la benzina degradi più facilmente.
Nel serbatoio con quantità più importanti il degrado è decisamente inferiore o nullo.

Grazie per le dritte.
Sinceramente essendo la prima moto raffreddata ad aria e 4t non saprei dire se fa un rumore di catena da cambiare o se è il rumore normale.
Un tintinnio si sente ma min hanno detto che appunto per questi motori è normale, io sono abituato ai 2t fraffreddati a liquido per dire..se li senti un rumore metallaico sai che hai rotto per forza ahah