Oggi, complice una giornata quasi tiepida per essere Dicembre, ho fatto un giretto di una quarantina di km per testare un po queste gomme Mitas MC23 che ho montato sulla DR350.
Premessa fondamentale, NON sono disponibili nella misura "originale" da libretto ma le 90/90-21 e 120/90-18 che ho preso io sono previste tra quelle per cui Suzuki rilascia il nulla osta
, per cui se si vuole avere la moto in regola (come gomme...
) tocca spendere una quarantina di euro alla motorizzazione per fare l'aggiornamento (io sono ancora in attesa di fare la visita
... forse a gennaio... forse ).
Le ho scelte vedendo il disegno sul sito del produttore Mitas MC23 che richiama molto da vicino quello delle diffusissime Pirelli MT21 e una dichiarata attitudine all'utilizzo a metà tra strada e sterrato/sentieri. Non ultimo il fatto che il prezzo a cui le ho trovate è quasi 100 euro meno di quanto avrei trovato le Pirelli.
Il giro è stato un misto di asfalto su strade statali abbastanza scorrevoli con curve ampie, inframmezzate da rotatorie e curve piuttosto strette e un po' di fuoristrada su sterrate battute, con leggera presenza di viscido in alcuni tratti (lasciato dalla nebbia fitta della scorsa notte) e un paio di sentieri erbosi.
Il profilo delle gomme a sensazione è abbastanza tondo e non si avverte alcun "gradino" nell' inizare la piega, cosa che solitamente con gomme di impostazione offroad capita. Molto silenziose in percorrenza, danno una bella sensazione di appoggio in frenata, specie sul davanti e non creano quel timore che possano "prendere sotto" che mi sarei aspettato. In piega la tenuta, tenuto conto dell'asfalto comunque abbastanza freddino, è abbastanza buona e pur non potendo pensare di fare pieghe da motard (il 21 davanti non lo permette) si riusciva a buttar giù la moto senza troppi patemi arrivando quasi al massimo angolo possibile. Probabilmente con temperature più alte e asfalto più asciutto (e senza sale...) si potrebbe anche "pulire" la posteriore dai peletti di stampaggio.
In fuoristrada sullo sterrato compatto la trazione è molto buona e pur considerando che la DR non è esattamente un mostro di potenza, il posteriore permette quel leggero scivolamento in uscita di curva che aiuta a chiudere la traiettoria, senza arrivare a intraversare completamente la moto. Davanti la frenata, è abbastanza sincera, ma a differenza che su strada, comprensibilmente c'è meno sensazione di grip quando si va a forzare una "staccata" anche perchè il disegno dei tasselli disposti in senso longitudinale su fondo sterrato non può essere il top.
Dove c'è fango e su erba bagnata come ho trovato, tendono a raccogliere un po' di terra tra i tasselli e non sono molto "autopulenti" come saprebbero essere delle specialistiche da enduro ma facendo un paragone sono abbastanza vicine a quello che è il comportamento di altre gomme "dual" come Pirelli o Continental.
Per quanto riguarda il comportamento al momento mi hanno abbastanza soddisfatto. Resta da vedere quale sarà la resa in termini di km e (quando sarà possibile verificarlo) come si comporteranno su terreni più impegnativi come sabbioni e ghiaioni di fiume, dando già per certo che non saranno a loro agio in caso di fango, soprattutto quello "appiccicoso".