creazione filtro aria artigianale in spugna

Ma l'uso dell'airbox è diventato determinante con l'introduzione dei carburatore a depressione, degli iniettori, dell'elettronica o lo erano anche ai tempi delle Honda Four, Suzuki Katana ecc ecc Io ad esempio mi ricordo il Benelli 504 che aveva mio Zio e che montava sui carburatori questi 4 coni.
Comunque ho capito che la scatola airbox, se non sia ha la conoscenza di quello che si sta facendo, è meglio non toccarla e quindi fare fori così a caso porterebbe solo dei scompensi.

  

Mi sento come uno scolaretto all'interrogazione e non ho studiato !
O meglio ,mi sono applicato ma anni fa  

Da quel poco che ricordo la cassa filtro è l'ultima cosa che viene calcolata e adattata alle geometrie presenti .

Prima di tutto prova al banco del motore con tutti i particolari che vogliamo montare e / o modificare in condizioni ottimali ........... non è così semplice ,ma sicuramente costoso e generalmente non ci si può limitare a una singola prova .

Quindi ,dove sarà usata in prevalenza la ns moto ?

Diciamo che è un DR 350 e ci facciamo fuoristrada , cosa ci serve ?

Coppia , allungo se c'è bene ma non è fondamentale . A questo punto cominciamo a dimensionare un condotto di aspirazione teorico che previlegia il campo di utilizzo scelto  e lo confrontiamo con quello reale .
Si parte dalla battuta della valvola di aspirazione e si và a ritroso Diametri ,lunghezze , superfici del condotto di aspirazione ,stesso procedimento per il Venturi del carburatore e si confronta con il teorico cercando di capire come farlo il più possibile uguale al calcolato .
Se e dico se siamo riusciti ad arrivare a un accettabile compromesso e quà entra in gioco l'esperienza e la sensibiltà del progettista , si procede con il calcolo della lunghezza e della divergenza del cornetto di aspirazione .
Alla fine del dimensionamento hai il diametro dell'imbocco cornetto ed è la distanza minima dalle pareti dell'air_box o se è presente il filtro dalle sue pareti interne .

Si riparte dimensionando cassa filtro ed eventuali prese dinamiche e snorkel per captare il più possibile aria pulita

Piccolo riassunto ,forse pieno di lacune , che ci fa capire che impegno comporta un simile intervento e non mi ricordo la percentuale teorica di miglioramento prevista ..... ne vale la pena per i ns modesti mono ?

Poi il condotto di scarico che ha un procedimento di calcolo simile mirato a espellere i gas di scarico in maniera controllata per ottimizzare il riempimento della camera di scoppio e mantenere la risonanza dei gas ...... ancora più complicato

S&EO Ciao

Andrea

Già, infatti anche per lo scarico ho letto che c'è da rispettare una formula la quale vuole che il volume del silenziatore deve essere, credo quattro volte, superiore a quello della cubatura della cilindrata; e se la regola è confermata qui mi è cascato il progetto di adattare un silenziatore qualsiasi al mio Dr650.