- Vixt ha scritto:
- Ciao JRB,
se la dr è la tua prima moto ed intendi fare esperienza con lei,magari proprio negli ambienti per cui è stata concepita,posso dirti che le tue considerazioni sono più che valide!
Piuttosto che sulla verniciatura del telaio (pecca di tutte le dr di quel periodo),mi occuperei di ripristinare tutta la ciclistica e la parte motore, in modo che il mezzo sia affidabile in ogni situazione.
Vedrai poi tu, col tempo ,se la stessa meriterà delle attenzioni in più (perchè ti ha regalato tante emozioni), oppure se sarà necessario cercare altrove per accrescere il tuo bagaglio di esperienze come motociclista.
Grazie Vixt, questo rafforza la mia convinzione, e credo che alla fine farò così.
Parto a raccontarvi le mie vicissitudini, si inizia da un mesetto fa e piano piano arriverò ai giorni presenti, i lavori procedono a rilento, la sera di ritorno dal lavoro ho poca lucidità da dedicare alla moto e ho già fatto un paio di c£%%£&e per via della fretta e della stanchezza.
OVVIA SI PARTE!
L’INIZIO
Buongiorno,
inizia il racconto dell'ennesima epopea riguardante la messa in strada di una delle nostre DRine, nella fattispece la mia DRina!
Sono John R. Bray e fantasticavo di possedere una moto da moltissimi anni ormai, avevo isolato tra i modelli il prediletto dr 650 anno 1997/1998 oppure la più piccola e leggera Dr 350, alla fine sono riuscito a prendere quest'ultima, un "bidone" come lo chiama mio padre e
portarlo a casa ad una cifra fuori di testa, che sinceramente mi vergogno a dire e non scriverò nel forum per mantenere un po di dignità.
Ragazzi le enduro 80/90 negli ultimi 3 anni hanno fatto un salto incredibile, e come al solito proprio quando mi decido a comprare e ho le risorse per farlo il mercato si inflaziona.
Vivo in Toscana, nella bassa Senese, ed un giorno di inizio Marzo in preda ad un raptus incredibile faccio la mia offerta, faccio preparare le carte per il passaggio a distanza e parto con un Kangoo per il Lazio a prendere lei!
(piccolo video che inserirò dopo aver sbloccato i link poichè non sono ancora autorizzato)
Qui ha 2 anni di fermo (non amministrativo), non ripartiva da sei mesi, è ripartita con il carburatore che gocciolava benzina, mi rincuoro, la fama da mulo inarrestabile se l’è guadagnata alla grande!
La moto non sta malissimo, ha vissuto e girato nell’area intorno i monti a est di Roma, all’altezza dei monti Simbruini, 9500 Km circa, fatti in zona, li per li individuo il problema al carburatore, le guarnizioni, un po di sporcizia generale, ruggine, plastiche non proprio originali, insieme alla moto c’è lo scarico originale e qualche pezzo di ricambio che si rivelerà essere rovinato / abbastanza inutile ma sempre meglio di un calcio nel sedere.
Con un po 'di fatica la carichiamo sul kangoo, e dopo varie discussioni col proprietario che pareva vendere un pezzo pregiatissimo facendomi quasi un favore, mi mordo la lingua, pago e me ne vo’ a trovare amici in zona.
La moto non sta molto bene sul kangoo ma per lo meno ci è entrata dentro. Non riuscirei a scaricarla, lavarla e ricaricarla quindi la porto direttamente al Garage.
Sono molto emozionato e preoccupato, non ho nessuna competenza tecnica ma molta voglia di imparare, mi arrabatterò in qualche modo e se avrò un po di fortuna magari qualche santo per la strada mi darà un aiuto.
La notte dormo male, faccio incubi di meccanica, sogno bulloni e pezzi che si rompono, è la notte tra Domenica e Lunedì, il giorno dopo a lavoro sarò uno straccio... ma vabbé, almeno ora ho la moto.