Frizione e gomme per il dualsport?

Salve a tutti, ho da poco preso un suzuki dr 350 del 1999 con 15000 km, volevo chiedere ai più esperti un pò di cose.
Essendo la moto stata ferma per più di 6 anni sotto le intemperie, volevo sapere se a causa di questo la frizione potrebbe essere compromessa, praticamente ho ridato vita alla moto, parte e cammina, quasi senza problemi se non fosse per la frizione, molto dura da azionare, mi slitta quando tiro la moto e quando mi stoppo non si ferma completamente....tende a camminare molto lentamente, inoltre riesco a cambiare marcia facilmente anche senza schiacciare la frizione, sarebbe il caso di cambiarla anche se ha solo 15000 km?
Con la frizione nuova si riesce a cambiare anche senza schiacciarla?
Voi che tipo di gomme montate al posteriore? Io ho preso una gomma tacchettata fuori misura....non riportata a libretto perché le gomme da libretto sono solo del tipo stradali, mentre io faccio enduro.
Ultima domanda, che cosa intende suzuki per dualsport?
Grazie.

Dual sport si intende che è una moto che puoi utilizzare sia in strada che off.
Sei sicuro che non sia semplicemente colpa del cavo frizione magari troppo tirato oppure di qualche problema col registro della leva frizione?
Mi pare strano che la frizione sia da cambiare nonostante il fermo di qualche anno, avendo per di più solo 15mila km.
Io al posteriore ho la 120 Rallycross Pirelli tassellata, ma il proprietario precedente ha fatto aggiungere a libretto una lista di pneumatici attuali siccome le misure da sterrato che si montavano in passato non sono più facilmente reperibili.

La dicitura dual sport indica moto nate dalla casa in modo da permettere la circolazione sia in strada, in regola col codice della strada, e in fuoristrada poichè moto capaci di destreggiarti con facilità in off road (ma sempre con ruota da 21 all'anteriore e 18 al posteriore).
La 350 nasceva anche in modalità solo offroad . In italia non era commercializzata direttamente dalla suzuki ed è abbastanza rara, alcuni esemplari sono arrivati comunque ed alcuni felici possessori bazzicano qui sul forum.
Prese insieme le due moto (dualsport e offroad)sono "quasi" identiche esteticamente e funzionalmente, solo che esisteva la necessità di avere due modalità differenti poichè in altri mercati veniva utilizzata solo esclusivamente in fuoristrada e non aveva necessità di essere omologata per la circolazione in strada(in america,canada per esempio). La versione R (race o dirt o offroad che sia) aveva impianto elettrico semplificato con sola luce anteriore e posteriore, no abbagliante, no clackson, no frecce, no batteria, gruppo statore-magnete diverso e più leggero, asse a camme  con curve differenti ,carburatore a ghigliottina più prestante rispetto alla versione dual (che lo ha a depressione),serbatoio in plastica, sospensioni pluriregolabili con assetto dedicato all'off road.

La dicistura "dual sport" non ha niente a che vedere col motard, nel senso che non prevede la possibilità dalla casa di utilizzare la moto come motard ,poichè non omologata in quel senso. Esisteva invece la drz400 con doppia omologazione enduro/motard (quindi in regola per la circolazione su strada in entrambe le configurazioni) che veniva proposta in due modelli anche essa ossia, una versione dualsport (la drz S) e la versione solo fuoristrada (la drz E) che in Italia veniva importata da Valenti e veniva fatta omologare attraverso lo stesso aggiungendo le opportune modifiche.

Perchè la moto possa circolare legalmente su strada in configurazione motard,è necessario che risulti l'omologazione delle misure delle ruote a libretto. Se così non è ,non è in regola!