Salve ragazzi...come vi ho gia detto sono uno nuovo dell'enduro ed ogni uscita con la moto, se pur breve, x me è una esperienza emozionante e difficile da trattenere e non raccontare. putroppo mia madre nn era d'accordo quando acquistai la moto, figuriamoci cosa succederebbe se le raccontassi le uscite in off che mi faccio...quindi, cari amici,di tanto in tanto dovrete sorbirvi(accollarvi) i racconti delle mie uscite!
quella di oggi è stata un'uscita niente male, non tanto x il divertimento, ma più che altro per la faticaccia che mi sono fatto!
Come scritto nell'oggetto del post ancora mi tocca avventurarmi da solo perche, nel mio bel paesello di 2000 abitanti, nn ci sono molte pesone appassionate di enduro (a dir la verita x il momento siamo in 2) e sono in attesa che un mio amico pigli sta c**** di patente x il suo ktm lc4 640 appena comprato!
Comunque a parte tutto, oggi martedi 20 verso le 14 e 30 ho tirato fuori dal garage il mio DRone tutto bello lindo e preciso e dopo un paio di spedivellate il suo dolce canto ha svegliato mia madre che riposava tranquillamente!
Il tempo devo dire che non era ottimo, un po ventoso, ma caldo abbastanza per poter fare un uscita sotto il monte! Messo il casco e toltomi la scimmia da sopra la testa che ormai aveva piantato zanne e artigli sulle mie tempie dopo un digiuno dalla moto di ben 15 giorni (causa lavoro e influenza) sono partito alla volta della strada provinciale di Rocca Leonella con un sorriso che sfiorava i 54 denti!
Dopo circa una decina di km di asfalto ho visto, dietro una curva, un bel stradone bianco, con sassi non troppo cattivi, che implorava di essere preso!
Vi faccio un esempio....avete presente...come se 10.000 insegne luminose, colorate, intermittenti che emettono un suono soave di libertà vi dicessero di prendere quella strada...bhe....nn potevo resisterle! rallento, metto a prima, mi metto in piedi e via!!!!
La strada per i primi 500 metri era un po rovinata e era piena di grossi massi ma facili da evitare, poi sono arrivato al primo tornante e sempre dalla posizione eretta del tipico endurista, mi si è presentata davanti una salita bianca, bella larga, senza sassi, foglie o niente che potesse far trattenere la mia mano destra dallo spalancare il gas...
questa stradona aveva l'andamento di un serpente, con qualche curva piu secca qua e la.....cmq mi sono fatto tutto in seconda e terza con il poseriore sempre incazzato nero per la voglia che aveva di spingere! è stato cosi x 4 o 5 km, anche se a me sono sembrati 30 secondi....fino a quando davanti a me non si presenta un tornante pieno di neve e ghiaccio e li tutta l'euforia mi si è spenta.....sapevo di non poter affrontare quel "terreno" con gome semi-stradali, cosi mi sono rassegnato e ho rigirato il muso verso valle!
...pero...pero...pero...tornando giu ad una velocita piu tranquilla ho notato, dopo un paio di km, una strada ancor piu bianca di quella che stavo percorrendo, e mi sono detto, perche non la proviamo?!?!?
cosi messa la prima mi sono avventurato in questa strada che inizialmente sembrava essere normale, ma dopo una 50ina di metri iniziava a farsi sempre piu piccola....tipo sentiero per alpinisti o giu di li!... cazzarola, a quel punto ho iniziato a sudare freddo anche perche al posto della breccia e dei sassi, il terreno era pieno di fango e foglie, e in men che non si dica mi sono ritrovato in un sentiero mai fatto, con una moto da 220 kg dove alla mia sinistra c'era il vuoto, uno strapiombo di circa 30 mt, e sotto le gomme e sotto le scarpe circa 30 kg di malta......sembrava di avere le slik!
ho continuato per qualche metro, sperando di trovare un piccolo posticin dove poter fare inversione e riprendere la mia amata e bella larga strada bianca, ma niente da fare! cosi ho iniziato a fare manovra su uno spazio di circa un metro e mezzo (credetemi un posto migliore nn c'era) ho tolto il casco perche nn respiravo piu e improvvisamente metre stavo usando delicatamente la frizione per fare manovra la moto mi si è spenta, come se avessi lascito la frizione di colpo....x fortuna il posteriore ha slittato e la moto anziche cadere per il fosso, mi si è quasi raddrizzata verso valle!
sospirONE di sollievo e pausa di 2 minuti per lo spaghetto preso....ora il problema era rimettere in piedi la moto, accenderla (con la pedivella....perche nel lontano 89 non esisteva l'avviamento elettrico) e fare quei 50/60 mt in discesa in quel sentiero piu da trial che da enduro!!!
dopo aver fatto uscire dalle vertebre circa 2 o 3 ernie, ho rialzato il dr e l'ho messo in moto, appena tocco la frizione e metto la 1° mi slitta il post e mi si spegne.....magari non ho tirato bene la frizione perche il braccio era sfinito x lo sforzo....allora riprovo e tac....si spengne di nuovo....OH m****......ho rotto la frizione!
questo è stato il mio primo pensiero.....ok calma e sangue freddo...tolgo il casco, metto il cavalletto sopra il ceppo di un albero tagliato (grazie boscaioli!) e mi accendo una sigaretta tra una bestemmia e l'altra! dopo 5 minuti a pensare e studiare a che c**** fosse preso al dr, la riaccendo, tiro bene la frizione, metto la prima e magicamente tutto è tornato normale! la moto non slitta e nn si spegne....evvai...che c***!
bhe ragazzi, nn so come c**** ho fatto, ma con il cuore alla gola sono riuscito a fare il sentiero fatto prima e mi sono ritrovato al bivio con la mia bella stradona bianca!.....
tornato al paesello con la moto che ancora lanciava fango dal posteriore, sono andato dal benzinaio che con il suo mitico scione di gomma, mi ha ripulito la moto e le scarpe....il casco e il giacchetto! torno a casa, rimetto la moto nel garage mentre a mia madre ancora esce il fumo dalle orecchie e mi urla contro... guardo l'orologio....c****....le quattro e mezzo! ecco perche mi sbraita insulti in faccia!....devo andare ad aprire il negozio (faccio il macellaio) e avendo gia 2 o 3 vecchiette che mi aspettano davanti l'ingresso del macello, non posso certo permettermi di cambiarmi i pantaloni e le scarpe, che grazie al benzinaio sono un po piu pulite di prima!
cosi...sfinito, bagnato e un po bistrattato dalle vecchiette ho ripreso a fare le salciccie.....
ma senza dubbio il sentimento predominante era la soddisfazione di essermi fatto quei 4 km di sterrato in piedi con il cuore che pulsava come un matto! c**** che figata di giornata!
ora lascio a voi i commenti...datemi pure dell'incoscente, ma non vedo l'ora che arrivi giovedi per andare a vedere se in quel tornante il ghiaccio e la neve si saranno sciolti! e fanculo allo stradino!!
PS sapete dirmi che diavolo è successo alla mia frizione?
ciauz ragazzi e alla prox storia...dove magari inseriro qualche foto! oggi la fotocamera aveva le pile scariche!