Probabilmente non interessa e non è il luogo adatto ma …… può essere utile!
Tutto nasce dalla necessità di avere un microbo per gonfiare le ruote in garage senza fare chiasso, che sia piccolo e portatile.
Certo non ci potete tirare gli utensili ad aria, ma pulire un carburatore, gonfiare, e soffiare piccole cose SI!
La cosa migliore è la silenziosità, quasi non si sente se è acceso (proprio per questo staccate la spina sempre).
Lista della spesa:
un estintore possibilmente con valvola di carica interna (dietro il manometro)
motore di frigorifero completo di parte elettrica (è meglio)
rubinetto 1/4” M/F con porta tubo
1 nipless 1/8”, un Tes da ¼” un viple da ¼”
1 manometro ¼,
pressostato per aria (anche uno per acqua può andare)
tubo di rame da ø6x1 circa 2 metri (basta anche meno)
2 raccordi a compressione per tubo di rame 6x1/4 M
1 raccordi a compressione per tubo di rame 6x1/8 M
1 manicotto da ¼”
2 curve M/F ¼”
1÷2 rotolino di teflon
Un supporto per motore e serbatoio (usate la fantasia)
Controllate che l'estintore sia sgonfio, in caso contrario provvedete, e svuotatelo dalla polvere SENZA respirarla. Svitate la testa (valvola), lavatelo e lasciatelo asciugare.
Togliete il manometro e tagliate una fettina di ottone per fare in modo che il nipless abbia più filetti per la tenuta.
Il grosso è fatto il resto è normale amministrazione.
Preparate il motore, dovete alimentare la terza bobina (di avviamento) per fare questo collegate alla fase il filo (nero che proviene dal termostato, provate ad alimentarlo e se tutto fila liscio pompa.
Tenete presente che spruzzerà un po’ d’olio: preparatevi con uno straccio. Tagliate con un taglia tubi il tubo da ø5 all’attaccatura del tubo che fuoriesce da motore, limate questo tubo per poter utilizzare il raccordo a compressione da 6x1/4.
Passiamo al pressostato, altro non è che un interruttore azionato dalla pressione che si ha all’interno della bombola; potete usarne sia uno per l’autoclave (7,00 euro) oppure uno specifico per aria (circa 12,00 euro). Entrambe hanno la regolazione differenziale ossia potete regolare la pressione massima di carica e la pressione di riaccensione del motore.
In pratica una volta caricata la bombola il motore lavorerà tra le due pressioni max e min di riavviamento. Un vantaggio ad utilizzare quello specifico per aria è che possiamo fare in modo che il circuito di mandata si scarichi una volta che il motore ha raggiunto la pressione fissata.
Per collegare la mandata (tubo in rame meglio di uno in gomma) diffidate dalle fascette se si sfilano sono proiettili. Per quanto riguarda le tenute usate il solito teflon. Per evitare di perdere molto olio ho fatto un tubo di mandata lungo, con spirale in verticale sperando che ridiscenda una volta spento.
Un particolare non necessario è la realizzazione del raccordo per il manometro che ho fatto, potete tranquillamente mettere un bullone da ø8 con dado e del mastice per tappare il foro della testa dell'estintore. Il manometro potete montarlo con un altro raccordo a T.
Dalle foto si capisce poi come sono montate le varie parti, per l’assemblaggio fate un pochino di testa vostra….. alla fine lo state facendo voi.
Per la base ho usato un pezzo di profilato in alluminio… Organizzate un filtro in aspirazione, uno per la benzina con tubetto di raccordo in gomma andrà benissimo e costa un paio di euro.
Come vedete il compressore è molto economico, leggero e consuma pochissima energia elettrica.
In questa configurazione ho usato il pressostato per acqua, ma è pronto per l’inserimento di quello specifico con lo scarico dell’aria una volta raggiunta la pressione di taratura.
Infine ho tarato la valvola di sicurezza di cui è dotata la testa dell’estintore in modo che cominci a sfiatare intorno alle 6 atm, comunque non appena procuro un manometro con fondo scala maggiore rivedo la taratura e lo stacco del pressostato. Devo fissare il tutto alla base ed il gioco è fatto. Forse per aumentare la stabilità lo doterò di piedi o base più larga.
Devo mettere il filtrino in aspirazione, fissare il tutto alla base in alluminio e inventare una maniglia.
Alla prima prova tutto ok ha raggiunto 6 atm in tre minuti e dopo 24 ore ha perso un'atmosfera.
Direi più che valido.
Alla solita scusate l'esposizione, chiedete pure io ho il difetto di dare per scontate le cose