giretto con sorpresa al mono

Ma a parte che c'è comunque il risparmio, e poi vuoi mettere lo sfizio di farlo da sé?  

A proposito, ho un dubbio - abbiate pazienza, fin'ora ho smontato solo moto naked - per togliere il mono, basta sollevare la moto da sotto con un cavalletto alzamoto? Questo basta a scaricare il posteriore?
Oppure bisogna usare qualche altra accortezza?

Io metto una cinghia che mi tiene sollevato forcellone e cerchio durante lo smontaggio .

A proposito ( non mi odiare , per favore ) prima di smontare controlla il gioco dei leveraggi , con la moto scarica sul posteriore muovi in verticale il forcellone , se non avverti giochi sei a posto .

In caso contrario controlla subito l'occhiello snodato inferiore del mono , prende gioco .

Non mi odiare  2 , la vendetta , quanti mono hai revisionato in carriera ?

Io preferisco farmelo revisionare a parte la "messa in pressione " che è un lavorino semplice  se hai l'attrezzatura in caso contrario non sai mai quanto hai di pressione , l'esperienza , l'attrezzatura e l'occhio fanno la differenza .

....... e poi se perde o funziona male ci pensa il tecnico .

Forse sono viziato e fortunato per avere padre e figlio ( matti come cavalli , bisogna sapere cosa chiedere e quando chiederlo , infatti entro sempre con la scusa di un saluto e naso l'aria  ) a disposizione .
NON mi hanno mai sbagliato un mono o una forcella in TRENTACINQUE anni .

Cari come Fabergè  ma una volta fatto il lavoro è fatto NB se è da fare mai un centesimo per un consiglio o una regolazione.

Saluti

OT

piccolo aneddoto

Yamaha 1000 FZR exup year 1991 tutta da pista , motore moderatamente rivisto ( air box , testa migliorata ,  scarico ) cerchi Marchesini  e impianto frenante performante , in ultimo mono e forca .

Mi viene la sindrome da pilota ufficiale , sono a 3 ''   dal  miglior tempo .

Di chi è la colpa ? Logico gli ammortizzatori non mi seguono !!!!!

Espongo il problema e mi gelano :

" un pilota cazzone come te prima arriva a 2 max 3 decimi del record e poi parliamo di ammortizzatori ! "

Che schiaffo !!!!!! Non si possono permettere di dire una simile cattiveria .

Convinco un mio conoscente , buon pilota a farmi il piacere di provare la moto ...............

Risultato 2 decimi del record pista nella categoria  Open con il commento " con una moto così si vince il Campionato "  

Morale , io sono sempre a 3' dal record  del tempo ( sono ottimista ) e loro sanno lavorare e giudicare moto e pilota.

Chiudo OT

Cari come Fabergè  ma una volta fatto il lavoro è fatto NB se è da fare mai un centesimo per un consiglio o una regolazione.

Saluti[/quote]

Quanto ti fanno spendere per un mono ????

Ultimo giro 150 € fine 2013

Ma sembrava uscito di fabbrica a parte la molla che non ho riverniciato , va ancora bene e sono ingrassato 10 kg .


In questo periodo non posso andare a tastare il terreno , babbo è del 1927 la mamma del 1928 hanno bisogno di assistenza , periodo un po' incasinato .

Andrea Righini ha scritto:

Non mi odiare  2 , la vendetta , quanti mono hai revisionato in carriera ?

Nessuno

Ma confortato dagli ottimi how to do che ci sono qui e soprattutto dagli altri utenti che l'hanno fatto e ci sono riusciti, penso che potrebbe essere interessante provare.
Se mai comincio mai imparo a farlo.
Non che sia importante o indispensabile imparare a farlo, non è il mio lavoro; ma a me piace capire le cose e sporcarmi le mani

No è difficilissimo basta avere l'attrezzatura ,e un po' di pazienza .
La rottura più grande è ricaricare l'azoto.

luceverde ha scritto:

Andrea Righini ha scritto:

Non mi odiare  2 , la vendetta , quanti mono hai revisionato in carriera ?

Nessuno

Ma confortato dagli ottimi how to do che ci sono qui e soprattutto dagli altri utenti che l'hanno fatto e ci sono riusciti, penso che potrebbe essere interessante provare.
Se mai comincio mai imparo a farlo.
Non che sia importante o indispensabile imparare a farlo, non è il mio lavoro; ma a me piace capire le cose e sporcarmi le mani

Benissimo e in bocca al lupo , siete più bravi di me , la pigrizia mi limita .

Complimenti naturalmente foto e commenti per il pigrone (IO)

Crepi.
Comunque devo ancora smontare il mono. Solo quando ce l'avrò sul banco di lavoro deciderò cosa farne. D'accordo Andrea, foto e commenti. Sarà fatto.

Se intanto qualcun altro che stava cercando il kit revisione ha già iniziato il lavoro, gradirei facesse un cenno. Mi piacerebbe essere tenuto al corrente di come procede.

Se intanto qualcun altro che stava cercando il kit revisione ha già iniziato il lavoro, gradirei facesse un cenno. Mi piacerebbe essere tenuto al corrente di come procede.[/quote]

Ciao , penso che comincerai prima tu in ogni caso teniamoci informati ..

Mi lancio nell'agone , povero me

1) smontaggio :

-Attrezzi validi , quelli che costano Beta Usag ecc e forse qualcosa di auto_costruito !!!

2) Ho smontato con successo e cambio tutto e quindi non me ne frega nulla se c'è del buono .

3) NON cambio tutto ............ cosa salvo e perché ?

Rimonto .. penso che un paraolio lo conosciamo tutti e non è un problema

- Se sbaglio la valutazione mi tocca rifare tutto .......... che  fatica !!!!! Non fa per me

4) sono al 4° livello , ho fatto tutto con perizia e mo' lo devo chiudere ........ con che coppie di serraggio ? Non ci sono le tabelle come per le viti !!

5) Passato indenne dal 4° livello adesso devo gonfiare .

Come ,con cosa e soprattutto che garanzie ho di avere la pressione giusta ?


Capito perché son pigro

Per il gonfiaggio io vado da Sora Ammortizzatori è famoso dalle mie parti e in Italia per la revisione degli ammortizzatori. Vado gonfia e via

Gipi ha scritto:

No è difficilissimo basta avere l'attrezzatura ,e un po' di pazienza  .
La rottura più grande è ricaricare l'azoto.

Per come la vedo io la rottura più grande è tiralo giù dalla moto e
poi rimontarlo.
Ricaricare l'azoto è una operazione di 5 minuti da fare presso
una officina che revisiona ( o dice di farlo ) le sospensioni.
Ciao e buon lavoro.

sergej ha scritto:

Gipi ha scritto:

No è difficilissimo basta avere l'attrezzatura ,e un po' di pazienza  .
La rottura più grande è ricaricare l'azoto.

Per come la vedo io la rottura più grande è tiralo giù dalla moto e
poi rimontarlo.
Ricaricare l'azoto è una operazione di 5 minuti da fare presso
una officina che revisiona ( o dice di farlo ) le sospensioni.
Ciao e buon lavoro.

Giusto ..... ma da noi son dei fighetti .

Non ho tempo / si si lo facciamo ma non adesso / ..... e se poi non tiene ? / oppure i più onesti dicono ............... Tu l'hai fatto e Tu lo carichi !

Nel Bolognese io ho solo esperienze ........ poco avvezze ad assecondare il FAI DATE !

Saluti

Andrea Righini ha scritto:

sergej ha scritto:

Gipi ha scritto:

No è difficilissimo basta avere l'attrezzatura ,e un po' di pazienza  .
La rottura più grande è ricaricare l'azoto.

Per come la vedo io la rottura più grande è tiralo giù dalla moto e
poi rimontarlo.
Ricaricare l'azoto è una operazione di 5 minuti da fare presso
una officina che revisiona ( o dice di farlo ) le sospensioni.
Ciao e buon lavoro.

Giusto ..... ma da noi son dei fighetti .

Non ho tempo / si si lo facciamo ma non adesso / ..... e se poi non tiene ? / oppure i più onesti dicono ............... Tu l'hai fatto e Tu lo carichi !

Nel Bolognese io ho solo esperienze ........ poco avvezze ad assecondare il FAI DATE !

Saluti

Sarà che qui siamo fortunati a vivere nella profonda provincia marchigiana,
ma qualcuno che ti da un po' ascolto ancora si trova. Quando ho avuto
bisogno di ricaricare il mio sono andato in una piccola officina di un
paese vicino e nel giro di 15 minuti mi hanno esaudito, chiedendomi
un compenso di 3 (dico 3) euri. Un po' in imbarazzo gliene ho dati 5.
Saluti.

A mio parere la fate più complicata e difficile di quello che è nella realtà,premetto che pure io con gli anni sono divenuto un pò pigrone come dice Andrea,ma ribadisco,smontare e rimontare il ns. ammortizzatore l'ho trovato semplicissimo,è vero ho sufficenti attitudini per la meccanica ma per dirla tutta i primi e unici ammortizzatori che ho trattato con il "fai da te" sono stati dei Marzocchi AG3 e poi dei Saschs Hidrocross nei lontani anni '80,per chi li conosce o li ricorda,poi più nulla...quindi " se pò fa !",basta seguire la guida ben fatta passo passo e ci ritroviamo con l'ammortizzatore a pezzi sul banco, a quel punto o vi scoraggiate e portate i pezzi dentro una scatola al sospensionista di turno che vi guarderà male e vi tratterà (economicamente) ancora peggio,oppure facendo le operazioni al contrario lo rimonterete...,a parte le battute l'unico passaggio un pò ostico è la rimozione della bussola antifrizione montata ad interferenza,per rimuoverla ho utilizzato una bussoletta dello stesso diametro per farla uscire e per rimontare la nuova al suo posto.Per la ricarica dell'azoto se avete difficoltà a reperire un sospensionista nei paraggi si può anche ricaricare sempre con azoto da un gommista,ma meglio da un sospensionista perchè per fare il lavoro preciso è necessaria una pompa particolare,mentre per solo provare l'ammortizzatore se funziona correttamente  e si estende regolare,potete anche usare aria compressa,solamente ad ammortizzatore sul banco...!

Questa mattina ho iniziato a smontare e dopo attenta analisi della situazione ho deciso di tirar giù ruota e forcellone.

Approfittando del fatto che ho la moto da pochi mesi, sto prendendo ora confidenza con le varie parti. Che spettacolo   la catena viene via in un click e il pignone lo stesso (sono abituato alle naked, dove la catena è ermeticamente chiusa da una maglia a ribadire e i pignoni sono fissati con dadi stretti a morire e assicurati pure da vari sistemi di tenuta).

Analizzo la catena, ed ecco cosa scopro:
marca: Regina
modello: senza O-Ring
limite di servizio: superato (secondo il manuale d'officina la distanza massima tra 20 pin è 319,4 mm, la mia misura circa 320,5 mm). Comunque sia, l'ho lavata accuratamente dalla sabbia che ho raccolto nei giorni scorsi sulla spiaggia e, in attesa d'essere lubrificata, ora è stesa ad asciugare; considerando che non faccio cross, per adesso continuerà a lavorare.

Il buffer chain (pattino catena, qui sotto in foto), in corrispondenza del punto d'attrito con la catena, è completamente consumato. In pratica è da cambiare.
Accidenti che prezzo: è un pezzo di gomma che costa 32 eurozzi.



Ma ho appena letto l'ottima idea di jordi. Illuminante. Penso che prima di acquistarlo originale farò qualche tentativo a costo zero.

I due rulli (di cui ho una diapositiva) 



sono entrambi al loro posto e paiono in buone condizioni. Per la cronaca, uno dei due (quello superiore, si riconosce dal bordino rosso del cuscinetto) è fornito di cuscinetto, l'altro invece no.
A proposito, ma a che accidenti servono?

Servono a contenere eventuali oscillazioni della catena. In particolare
IL rullo piu'basso e'piu'soggetto ad usura per la configurazione del tiro catena.

Aggiungo ,io,l'inferiore al contrario del superiore che quasi mai è chiamato in causa,ruotando continuamente ed in condizioni ben peggiori,sporco,fango ecc si danneggia facilmente,sostituiscilo con uno con cuscinetto,li trovi,uguali all'originale,di concorrenza (Crosshop et similia) a poco prezzo !

Questa mattina:



e ho notato che il paracolpi si sbriciola da solo

Se revisioni il fine - corsa lo cambi con poca spesa .

Son qui che leggo    la ***Guida revisione ammortizzatore posteriore*** e, mentre decido se fare il lavoro io oppure portare il mono a un sospensionista, mi sorgono alcune domande.

Prima domanda: ma quanto olio va dentro esattamente?
Nelle forche è facile, la quantità corretta di olio si calcola misurando il vuoto lasciato.
E qui invece? Leggo:"Fissate insieme corpo dell’ammortizzatore e serbatoio ... e riempiteli d’olio fino a 2-2,5 cm dall’orlo".

Questo è tutto? Basta per azzeccare la quantità giusta? Il procedimento è semplice ma mi lascia un po' perplesso.

Come ho detto per pigrizia evito il lavoro ma la forcella è così facile che la revisiono io e il livello dell'olio è a 145 mm dall' orlo con la forcella tutta chiusa .

Quindi è un riferimento empirico ma valido

Andrea, la forcella la so fare, fin'ora ho fatto manutenzione a una decina di forche, anche di moto diverse.

A proposito, secondo il manuale d'officina, la misura di 145 mm si riferisce alla versione "zozza", per la "esse" invece il manuale prevede 170 mm.
In pratica la forcella è la stessa, ma mamma Suzuki cambia il setting mettendo meno olio e più aria.

Il mio dubbio riguarda il mono posteriore. Quanto olio? Come si calcola?

Ciao io l'ho fatto senza però togliere lo stelo .
Ho levato il polmone ed o riempito a metà il serbatoio , poi ho provato ad inserire il polmone ed ho visto che l'olio non fuoriusciva cosi pian piano fino a quando mi e fuoriuscito un po' d'olio . Se lo riempi fino a due centimetri dal bordo quando inserirai il polmone ti uscirà una quantità d'olio eccessiva e ne sprecherai parecchio. Vai con  piccoli rabbocchi ci metti un po' di più ma ti sporchi meno. La quantità dovrebbe essere attorno 350/400 ml .