Regolatore di tensione DR compatibile con quello del Dominator

Volevo condividere con gli utenti del forum una mia piccola scoperta.

Domenica sono tornato tardi da un giro fuoristrada,alla "luce" dei fari delle nostre motorette!
La mia non faceva un ghezz di luce!
Ricordavo che il faro aftermarket non era un granchè,ma ricordavo anche che si riusciva a vedere la strada in modo decoroso .

Era evidente che qualcosa non stava funzionando a dovere.

Tra ieri e oggi mi sono messo alla ricerca del guasto e dopo una prima analisi,il colpevole è sembrato essere il "regolatore di tensione"
La mia ipotesi era avvalorata dal fatto che,a motore acceso,misurando la corrente che arrivava alla batteria,non raggiungevo neanche 4volts .
Con gran pazienza mi sono messo a spulciare internètt alla ricerca di un regolatore.
Mi sono quindi imbattutto in un sito,dove vendono regolatori per molte moto fra le quali anche il dr!

Mentre ero li che rimuginavo sull'acquistare un regolatore nuovo o trovarne uno usato ad un prezzo abbordabile,mi sono ricordato di avere in garage un regolatore di dominator che pareva somigliare molto a quello del DR.

Ho cercato quindi sul sito di prima il regolatore per il "domi" e l'articolo aveva un codice ricambio simile,ma non uguale a quello del dr ,nonostante fosse comunque un "regolatore trifase 12v a 5 fili"! (i fili poi saranno 6 su entrambi)
Dentro di me si è accesa una piccola speranza......

.....scartabellando fra i manuali di entrambe le moto sono andato a guardare i valori di resistenza di entrambi i pezzi.....erano gli stessi

Questa mattina,manuali alla mano,sono sceso in garage,con l'intento di controllare l'efficienza di entrambi i regolatori e cercare di capire le differenze.

Differenze:
1- dimensione: quello per dominator è più grande di pochi mm su entrambi i lati
2- cablaggi: sei fili per entrambi ma colori diversi

Gli spinotti erano uguali (ho pensato quindi che i due attrezzi fossero intercambiabili)anche se i fili erano diversi,chissà magari honda e suzuki utilizzano colori diversi per i fili degli impianti.....

Prima di effettuare il trapianto "invitante" mi riguardo meglio i fili e cerco di trovarne una logica cromatica.....

Abbiamo quindi: Dominator 3 fili gialli, 1 filo verde,1 filo nero,1 filo rosso/bianco
DR 3 fili gialli, 1filo nero/bianco, 1 filo arancione,1 filo rosso

ATTENZIONE!!! Agli spinotti i fili arrivano con un ordine diverso,per cui i due regolatori non sono esattamente "plug and play"!
Bisogna infatti invertire l'ordine di due fili all'interno dello spinotto perchè possa corrispondere il tutto.


Fatto tutto ciò,finalmente attacco il regolatore dominator sul dr e....

......sorpresa!!!! non funziona una cippa!!

Cazzeruola,mi son detto.... possibile che tutti e due i regolatori siano rotti?

A questo punto,tester sottomano, mi sono deciso a misurare tutti e due secondo i valori dei manuali.


Sappiate che i due regolatori danno gli stessi valori sul tester,ma questi valori sono completamente diversi dai manuali

Dopo questa prova,che mi ha lasciato un pò così,ho pensato che, visto che i regolatori mi davano entrambi non più di 3,5 - 4 volts,non era possibile che entrambi fossero rotti allo stesso modo,allora mi sono messo a controllare il volano.

Il volano magnete era in perfetto ordine per quanto riguardava i valori ohmici(sempre seguendo le tabelle dei manuali)
A motore acceso ho voluto controllare quanta corrente il volano mandava al regolatore.Come da manuale,a 5000rpm arrivavo tranquillamente a 65v AC

Il problema non era neanche quello!

Alla fine ragazzi il bastardo era il condensatore(che monto al posto della batteria),non mi ero accorto che si erano strappati i fili,per cui l'impianto viaggiava come se no ci fosse batteria (infatti le luci c'erano,ma erano mooolto tenui)

Ho sostituito il condensatore con uno nuovo e finalmente si è acceso il "gran pavese" sulla moto, con relativo "albero di natale" per le feste .

Non contento,ho rimisurato la corrente dal regolatore originale e tutto era nella norma,ossia tra i 13 e i 15 v.
La stessa prova anche col regolatore del dominator,con gli stessi risultati.

I DUE REGOLATORI SONO COMPATIBILI ED INTERCAMBIABILI........


....... (a patto che la batteria sia a posto)

Vixt ha scritto:

I DUE REGOLATORI SONO COMPATIBILI ED INTERCAMBIABILI........

senza invertire l'ordine del fili?
se occorre farlo, qual'è l'esatto ordine?
e poi, i regolatori del dominator di ogni annata vanno bene sul dr? o bisogna distinguere quelli dei modelli a pedale con quelli ad avviamento elettrico? (o non c'entra nulla? in effetti questo discorso sarebbe sensato se si parlasse di centralina)



cmq, a prescindere da ciò, mi sono convinto del fatto che il condensatore, sebbene leggero e poco ingombrante, non garantisce la stessa affidabilità all'impianto della batteria, in quanto non ha una carica propria, e a meno di un uso del dr esclusivamente in off (credo sia il caso tuo, vixt), è piuttosto inutile

jacopo_92 ha scritto:

Vixt ha scritto:

I DUE REGOLATORI SONO COMPATIBILI ED INTERCAMBIABILI........

senza invertire l'ordine del fili?
se occorre farlo, qual'è l'esatto ordine?
e poi, i regolatori del dominator di ogni annata vanno bene sul dr? o bisogna distinguere quelli dei modelli a pedale con quelli ad avviamento elettrico?

L'ho già scritto nel mio intervento,i fili vanno spostati all'interno dello spinotto in plastica.
Sui due regolatori abbiamo 2 spinotti di plastica ,uno con 3fili gialli e quello resta così come è,l'altro con i fili colorati.
In quello con i fili colorati bisogna cambiare posizione ai fili,smontando i connettorini d'ottone dallo spinotto in plastica e rimontandoli con lo stesso ordine di quelli del DR.

In particolare le corrispondenze dei fili fra DR e Dominator sono:
Rosso (DR)-------->Rosso/bianco(dominator)
Arancione (DR)----->Nero (dominator)
Nero/bianco (DR)----->Verde (dominator)

Il regolatore che ho montato io era di un dominator a.e.

jacopo_92 ha scritto:

cmq, a prescindere da ciò, mi sono convinto del fatto che il condensatore, sebbene leggero e poco ingombrante, non garantisce la stessa affidabilità all'impianto della batteria, in quanto non ha una carica propria, e a meno di un uso del dr esclusivamente in off (credo sia il caso tuo, vixt), è piuttosto inutile

De gustibus!!!
Per me l'affidabilità è la medesima,se si strappavano i fili dalla batteria era lo stesso problema (io non mi sono accorto del fatto poichè il condensatore l'ho chiuso in uno scatolotto dal quale escono solo i fili,dall'esterno tutto sembrava a posto )

Ciao Vixt. Ho letto il post al volo, mi sfugge una cosa, il regolatore si è rotto per un problema al condensatore? Teoricamente la moto potrebbe essere usata anche senza batteria.
Per cortesia spiegami un pò la cosa, mi sento in colpa, ho consigliato ad un amico i condensatori e adesso mi chiede se gli trovo un regolatore in quanto sostiene che si è rotto e pensa che potrebbe essere il condensatore.
comunque per adesso gli ho detto di verificare con un tester e di fammi sapere.
grazie
saluti

piu' di qualcuno degli amici del forum dice di girare col condensatore e non aver problemi...
non so se una rottura di questo puo' dare problemi al regolatore... o se magari il pezzo si e' rotto solo perche' ha 20 anni...

se ti fidi di comprarlo usato
http://www.ebay.it/itm/REGOLATORE-TENSIONE-original-for-SUZUKI-DR-350-S-1992-/220911633563?pt=Ricambi_e_Accessori_Moto&hash=item336f5c049b

non e' in asta e non scade, prima magari aspetta un paio di giorni a vedere se qualcuno di noi ce l'ha a meno prezzo, ma come ultima chances o se hai fretta...

nikola ha scritto:

Ciao Vixt. Ho letto il post al volo, mi sfugge una cosa, il regolatore si è rotto per un problema al condensatore?

Mi pare di aver capito che il regolatore è ok...è stato il condensatore a rompersi, causa rottura dei fili quindi come se non ci fosse collegata la batteria.

Da qualche parte mi sembra di aver letto che usando la moto senza batteria o condensatore si rischia di rompere il regolatore, quindi se ciò è vero potrebbe essere che avendo il condensatore KO sia passato a miglior vita anche il regolatore, però di all'amico di fare dei test collegandoci una batteria o un condensatore che funzioni per verificare se è realmente il regolatore a dar problemi o il condensatore...

Ho detto la mia, felice di essere smentito se ho detto cazzate...

Il regolatore si è rotto perchè si doveva rompere...

Il condensatore come la batteria (in realtà quest'ultima inoltre assicura la fornitura di energia anche a motore spento) nelle moto con accensione a pedale agisce esclusivamente ai fini di stabilizzare la corrente destinata ai "servizi" (fari, frecce, stop ecc. ecc.).

Se provate ad utilizzare i servizi senza ne batteria ne condensatore collegato vedrete che non funzionano correttamente, ad esempio il faro si illumina fiocamente e le frecce non funzionano ad intermittenza, questo è dovuto al fatto che la corrente che arriva dal regolatore arriva ad "impulsi", questo è dovuto al funzionamento del generatore (statore=indotto + rotore=induttore che nel nostro caso dovrebbe essere annesso al volano) che produce corrente alternata che poi viene raddrizzata (corrente continua) e regolata ad una tensione fissa (12v nel nostro caso) dal regolatore e quindi presenta una classica forma a semionde tipo questa:



La Batteria e/o il condensatore accumula la carica elettrica in uscita dal regolatore e la fornisce ai servizi "ripulita" dalle semionde cioè il più lineare possibile e quindi impedisce il "farfallio" delle luci o il cattivo funzionamento delle frecce.

Questa pagina spiega molto bene il funzionamento dell'accoppiata alternatore/stabilizzatore-raddrizzatore.

Quindi la mancanza della batteria e/o del condensatore non dovrebbe causare alcuna rottura del regolatore.

Ciao.

Fabio.

una delucidazione. il regolatore agisce solo sulla corrente che alimenta i servizi? quindi togliedolo il motore non ha problemi deve girare regolarmente, giusto?

Vi chiedo questo perchè ad un mio amico, gli hanno detto che aveva il regolatore andato, verificato da meccanico con il tester, ne ha acquistato un altro, ma la moto ha gli stessi problemi, ovvero luci non regolari quindi aumentano con i giri e spariscono al minimo, mente la moto o meglio il motere gira regolare. Adesso volevo prestargli il mio per verificare nuovamente, ma facciamo bene o rischiamo di bruciarlo?
Perchè, non capisco se la moto può avere un qualche problema e bruciarli, o se ha avuto sfiga di comperarne uno rotto, oppure che il regolatore non c'entra nulla ed è qualcos'altro.

secondo me,contro il pare del meccanico, non c'entra nulla il regolatore, quindi è la batteria che ha messo su ora usata, in sostituzione dei condensatori che se ne erano già andati e quindi causavano il problemi. gli ho detto di controllare la batteria che ha messo adesso. (onestamente mi sembra troppo facile la mia diagnosi)
mi sbaglio?

grazie per i vostri interventi.

direi di sì
Comunque lo statore del generatore (quello ospitato nel coperchio sx) ha una serie di avvolgimenti che alimentano la batteria attraverso il Radd/Reg ed uno distinto e separato che alimenta l'impianto di accensione
se guardi lo schema che di recente ha messo su Vixt
http://www.suzukidr350.biz/t2726-schema-impianto-elettrico-a-colori
si dovrebbe vedere abbastanza chiaramente ... in pratica dal gruppo generatore (magneto) escono:
- tre fili gialli che sono ovviamente le tre fasi (che vanno al R/R e ne "escono" come 12V continui ... cavo rosso) e un bianco/nero che è una massa
- quattro fili blu/verde/bianco/marrone provenienti 2 dall'avvolgimento di cui sopra (il "generatore" dedicato) e 2 dal pick-up cioè dal captatore che genera un impulso di corrente e informa la centralina CDI di incaricare la bobina ext di far scoccare la scintilla al momento giusto
- il cavo rosso in uscita da R/R carica la batteria e va alla chiave di contatto ... quando metti su ON il filo arancione passa a +12V e alimenta i servizi ma non mi pare anche la centralina (che sembrerebbe alimentata appunto solo dall'impianto "dedicato")
Tutto 'sto casino per dire che (ammetto di non averci mai provato) secondo me la moto dovrebbe partire anche senza batteria
Fabione visto che sei così "profondo" sull'argomento che ne pensi?

credo che anche la centralina usi un po' di corrente per funzionare e forse il regolatore evita che si formino "sbalzi" anche da quel lato li dell'impianto...
c'era un piccolo regolatore perfino sulla mia vecchia minimoto che non aveva fari ne frecce ne batteria... o almeno penso che fosse un regolatore era uno scatolotto alettato...

Aggiornament sembra che non arrivi corrente alla batteria, quindi addirittura non esca dal regolatore..
Fabione. ci sei?
Aspettiamo lui?

AHIA... PROBLEMA ALL'AVVOLGIMENTO DELLO STATORE DEDICATO ALL'IMPIANTO ELETTRICO?
controllate un po' i cavi magari (speriamo) ce c'e' solo uno rotto/spellato/interrotto...

Ragazzi (e non... ) voi mi sopravvalutate!
Piuttosto non ci credo che non avete mai provato a far partire la moto senza batteria!!!
E' la prima prova che ho fatto!

Allora:

La mia moto si accende e funziona correttamente SENZA LA BATTERIA (solo i "servizi" non funzionano correttamente).

Ordunque, questo è quello che "vedo io" sullo schema (PREZIOSISSIMO!!!!) che ha colorato Vittorio:

I tre fili gialli (le fasi) che escono dal regolatore entrano nel "raddrizzatore" e da li escono:

1) + e - che vanno ad alimentare esclusivamente la batteria
2) cavo arancio che va verso la chiave di accensione che poi ritorna al raddrizzatore stesso e va ad alimentare il resto dei servizi.

Tant'è che in posizione "ON" il cavo arancio ed il rosso sono cortociruitati.

Invece guardate bene cosa entra/esce dalla "CENTRALINA" (CDI UNIT):

Abbiamo altri 4 cavi che vengono dall'alternatore (di cui 2 cortocircuitati, il blu e il verde) e dalla stessa centralina partono i cavi bianco/blu e nero blu che inviano la tensione e l'impulso di accensione alla bobina di accensione.

L'unica cosa che è in comune tra il circuito di accensione e il circuito dei servizi è la MASSA!



Ergo i circuiti sono completamente separati tranne che per la massa!

Confermo che secondo me il regolatore serve solo a "raddrizzare" e limitare la corrente destinata alla batteria e ai servizi!

Il regolatore in genere si danneggia quando i suoi componenti interni sono "arrivati" alla frutta, magari a causa di eccessivi surriscaldamenti.

Comunque è buona norma farlo lavorare con un "carico" ai terminali, cioè o con una batteria o con un condensatore.

P.S. Nikò di al tuo amico di cambiare meccanico o meglio di cominciare a metterci lui le mani sopra!
P.P.S. Quello dell'avatar è il vero ed inimitabile Ventresca, io sono questo (ovviamente più brutto!!!! ):



Maiali Volanti

Ciao.

Fabio.

Questa,sta diventando proprio una bella discussione!

Per chi non ha mai provato,stacchi pure i fili dalla batteria della propria moto,anzi,stacchi anche il regolatore dalla propria moto,lei partirà lo stesso!

Se vi capita uno statore in mano,osservatelo bene e cercate di capire come funziona,noterete come gia detto e ribadito più volte,ci sono due circuiti separati!
Un circuito lavora solo per far scoccare la scintilla attraverso centralina e poi bobina e l'altro serve solo alle utenze.

A breve vorrei provare a "risvegliare" uno statore "morto" del mio XT,con l'occasione potrei postare il lavoro anche qui inm modo da capre per bene il funzionamento.

Vixt ha scritto:

A breve vorrei provare a "risvegliare" uno statore "morto" del mio XT,con l'occasione potrei postare il lavoro anche qui inm modo da capre per bene il funzionamento.

POTREI?????

DEVI!!!!



Dai Vittorio che alla fine ne viene fuori un bel lavorone da mettere nelle "Guide"

Ciao e grazie!!!

Fabio.

ventresca ha scritto:

Ragazzi (e non... ) voi mi sopravvalutate!
Piuttosto non ci credo che non avete mai provato a far partire la moto senza batteria!!!
E' la prima prova che ho fatto!

Allora:

La mia moto si accende e funziona correttamente SENZA LA BATTERIA (solo i "servizi" non funzionano correttamente).

Ordunque, questo è quello che "vedo io" sullo schema (PREZIOSISSIMO!!!!) che ha colorato Vittorio:

I tre fili gialli (le fasi) che escono dal regolatore entrano nel "raddrizzatore" e da li escono:

1) + e - che vanno ad alimentare esclusivamente la batteria
2) cavo arancio che va verso la chiave di accensione che poi ritorna al raddrizzatore stesso e va ad alimentare il resto dei servizi.

Tant'è che in posizione "ON" il cavo arancio ed il rosso sono cortociruitati.

Invece guardate bene cosa entra/esce dalla "CENTRALINA" (CDI UNIT):

Abbiamo altri 4 cavi che vengono dall'alternatore (di cui 2 cortocircuitati, il blu e il verde) e dalla stessa centralina partono i cavi bianco/blu e nero blu che inviano la tensione e l'impulso di accensione alla bobina di accensione.

L'unica cosa che è in comune tra il circuito di accensione e il circuito dei servizi è la MASSA!



Ergo i circuiti sono completamente separati tranne che per la massa!

Confermo che secondo me il regolatore serve solo a "raddrizzare" e limitare la corrente destinata alla batteria e ai servizi!

Il regolatore in genere si danneggia quando i suoi componenti interni sono "arrivati" alla frutta, magari a causa di eccessivi surriscaldamenti.

Comunque è buona norma farlo lavorare con un "carico" ai terminali, cioè o con una batteria o con un condensatore.

P.S. Nikò di al tuo amico di cambiare meccanico o meglio di cominciare a metterci lui le mani sopra!
P.P.S. Quello dell'avatar è il vero ed inimitabile Ventresca, io sono questo (ovviamente più brutto!!!! ):



Maiali Volanti

Ciao.

Fabio.

Piacere di vederti... faceva strano parlare di moto con quell'Avatar, era più consono forse di parlare di Iveco Man Scania ecc

ritornando al post:

Come si può accertare che è lo statore come dice il Cobra?

grazie e saluti

nikola ha scritto:

Piacere di vederti... faceva strano parlare di moto con quell'Avatar, era più consono forse di parlare di Iveco Man Scania ecc

Se vuoi possiamo parlare anche di quelli!!!!

nikola ha scritto:

ritornando al post:

Come si può accertare che è lo statore come dice il Cobra?

grazie e saluti

Se cerchi in giro mi sembra che Vittorio/Figaro avessero scritto qualcosa in merito Tipo:

http://www.suzukidr350.biz/t2344-stacco-il-regolatore-di-tensione-e-la-moto-mettendo-in-prima-si-spegne

http://www.suzukidr350.biz/t2330-la-moto-funziona-ma-qualsiasi-parte-elettrica-no

Se invece hai problemi di accensione questo potrebbe esserti utile...

http://www.xr-italia.com/forumxr/index.php?topic=35730.0

Ciao.

Fabio.

Grazie per la segnalazione, a dir la verità li avevo già letti, ma con tutto quello che sto leggendo in giro, mi ero perso, andando in confusione.
grazie mille
saluti