salve a tutti mi presento: sono luca, 56 anni in arrivo, abito vicino pisa e sono un ex motociclista da bmw. quando la avevo mai e poi mai mi dissi, passerò ad una giapponese. "never say never": la mia vecchia r80gs ceduta per inutilizzo e necessità (pupi in arrivo), il mio meccanico che me ne sconsigliò vivamente la vendita "non te ne comprerai mai più una", lo scambio con una 2cv e gli anni da quattro ruote, con la lacrimuccia nell'incrociare gli r80gs (ne riconoscevo l'inconfondibile rumore!).
poi un amico che vuole passare di cilindrata e che non riuscendo a vendere il suo dr 600 dell'84 pensa a me e me lo regala! magia! mai una giapponese?! la ho apprezzata fin da subito e ho iniziato ad usarla come un bimbo con la prima bicicletta: bellissima! poi il guaio: una mia grave negligenza mi fa fondere il motore e rimango a piedi ma cerco un motore di ricambio. invece vicino a me ne trovo una dell'86, intera, completa e me la prendo usando la precedente come pezzi di ricambio e ne smonto un pò di parti.
poi vicende che non vi sto a raccontare, mi ritrovo a dover fermare quella del 86 e rimettere in strada quella del 84.
semplice, cambio il motore! pare facile, se l'impianto elettrico non avesse piccole modifiche che li rendono incompatibili. ma questo lo scopro grazie al vostro forum e al prezioso aiuto dia Andrea Righini che mi illumina e mi porta sulla giusta soluzione per rimettere in piedi la vecchietta del 84!
da quattro anni sono disoccupato (nella mia vita precedente restauravo opere d'arte) e ora mi accingo ad intraprendere un nuovo lavoro: mi imbarco come mozzo su un battello all'isola della Maddalena, dove porterò il mio dr, proprio quell'isola che nell'85 vide sfrecciare sulle sue strade il mio dr che allora era del mio amico e che allora prestava servizio come ufficiale di marina. la cosa buffa è che ci chiamiamo luca tutti e due, la moto è la stessa, l'impiego è simile, l'imbarco, cambia solo un pò la categoria: lui era ufficiale, io mozzo! :-D
grazie dell'attenzione e grazie a tutti inarticolate ad andrea righini.
luca