Salve a tutti, c'è una cosa che credo capire male, non ricordo bene in quale post ho letto che se il motore scalda (al punto tale da arroventare il collettore di scarico) significava che la carburazione era magra e che ci sarebbe stato bisogno di ingrassarla. Indubbiamente sarà così, non dubito dell'esperienza di chi ha risposto, ma non capisco il perché tecnico della cosa, mi spiego: C'è un rapporto ben preciso di carburazione a seconda del tipo di carburante che si vuole adottare nel propulsore, per quanto riguarda la benzina il rapporto ottimale stechiometrico sarebbe intorno ai 14:1, in cui 14 parti in peso sono di aria ed una parte sempre in peso è di benzina, con piccole variazioni in + oppure in - a seconda di varie situazioni motoristiche o ambientali. I nostri Dr a mio parere sono già sovralimentati o meglio già godono di grassi beveraggi di benzina, lo dimostra il fatto che un motore da 350 cc collocato su un piccolo telaio in proporzione a quanto beve un'autovettura che ha anche un peso considerevole da trainare, in teoria la moto dovrebbe percorrere almeno 40 km/l, oppure mi sbaglio, la cilindrata è piccola, il peso è irrisorio, a parte qualche rpm in più quando si va a manetta, quando si va piano a basso rpm la carburazione è magra anche alle autovetture come alle moto, ma comunque alle moto la carburazione è più grassa, quindi c'è qualche parametro che non mi torna, da considerare che se si ingrassa o smagrisce i risultati immediati si percepiscono dal rendimento, quindi non si può ingrassare solo per far scendere la temperatura, se è vero che questa scende, ed il rendimento ? Forse ingrassando non si brucia tutta la benzina e quella incombusta funge da refrigerante ? Bah !!! Saluti a tutti by Celestino !!!