In effetti dopo l'incidente Ti rimane sempre una strana sensazione: la paura (oltre alla possibilità) di rifarsi male c'è eccome!!!!!
Comunque l'ho sistemata e ho fatto due giri facili (a detta degli amici) di circa 70 Km.
Nel primo tutto ok, solo una "strizza" ogni qualvolta il posteriore sgomma o quando lei va dove vuole e non c'è Santo che tenga.
Nel secondo giro invece stavo per rifare il bis (derapata, sparato sulla scarpata e .....) il fatto di rivedermi con il peide rotto ed il tutore mi ha fatto stringere i denti e sono riuscito a tenerla! Chi era dietro di me ha detto ma come C....O hai fatto?
Comunque mi interessava soprattutto raccontarVi come è allestita:
Metzler Unicross ant/post 90/120
Rapporti 13/49 (mitico suggerimento di Vixt)
Higashi (by Gualdi)
Forcelle con precarico intermedio
Devo dire che mi ha stupito, la rapportatura è azzeccata, da sola ti toglie d'impaccio; la marmitta, che ora devo ricostruire (un vecchio proprietario appartenente alla razza canina) permette al motore di riprendere liscio con una progressione notevole. Certo sul piatto della bilancia ho lasciato una velocità di punta ma non mi interessa. A 100 Kmh di tachimetro frulla a 6000 giri, e nei trasferimenti stradali va più che bene.
La piccola mi ha stupito e, non solo a me, ma anche agli amici che hanno i 520 (moto impressionanti).
A questo punto ho visto i limiti della sospensione posteriore il cui mono è "stanco" e credo sarà il prossimo intervento.
Altro neo il paramotore, lascia motore e tubi sottostanti troppo esposti. Ne ho realizzato uno sempre in alluminio, appena finito Vi farò vedere le foto.