Salve ragazzi, sono nuovo di qui, ma come tutti voi ci sono per un motivo ben preciso... far parte del mondo dell'enduro con persone che come me hanno la mitica Suzuki DR 350. Parca nei consumi, agile come una bici e docile come un gatto, che non esita a tirare fuori le unghie quando deve "arrancare" nelle mulattiere nella fanga. Reduce di anni di abbandono totale (10 anni)
, la mia piccolina sta per tornare a casa dal suo leggittimo proprietario che l'aspetta con estrema impazzzzzienza.
Scrivo dall'Umbria, dal cuore verde d'Italia, dove ci sono strade interminabili di fanga, sterrato, sassaiole e mulattiere... strade dove non passano neanche le auto, dove si respira l'aria di una volta, fresca e pungente, dove la natura incontaminata la fa da padrona, e dove si sente soltanto il rombo dei nostri motori... vecchi ricordi che forse presto ritorneranno sempre e comunque, pikanno e sterapanno, tra fanga e sterrato, fino a struscià le recchie...
Ricordo ancora quando presi per la prima volta la mia piccolina... senza bollo e assicurazione, partìi dal concessionario con un mio amico perché non avevo (e neanche adesso) la patente... rimasi a secco dopo 10 km perché quel ladro che me l'ha venduta non ci aveva messo la benza... gli amici mi seguivano con la "scorta" per evitare la Pula... il viaggio fu magnifico, perché avevo gli amici che mi stavano vicino e che abbiamo condiviso momenti belli e meno belli...
La passione ci ha portato non tanto a competere tra di noi, a chi era più bravo o no, anzi... a dir la verità eravamo un pò schiappe, ma con lo zaino carico di pane, sarcicce, nutella e grappino finale... momenti indimenticabili, momenti che rimarranno indelebili nel mio cuore, perché la vera passione non è solo l'enduro, ma condividere le gioie e i dolori con le persone a cui vuoi bene e di cui ne condividi la passione...
Spero che come per me, anche per voi l'Enduro non sia solo un modo per scaricarsi, ma bensì per condividere alcuni momenti che la vita ti regala, che rendono preziosa la nostra esistenza, e che ci danno la forza e la determinazione per guardare avanti fin oltre l'orizzonte, in sella alla tua moto, con la strada deserta e il vento che ti sbatte in faccia... ascoltare il rombo del motore e i dolci suoni della natura che insieme ti dicono che la strada che percorrerai non sarà facile, ma sicuro sarà piacevole viaggiare... con la mente e con il cuore.
Un caldo abbraccio a tutti. Ale
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