CONSIGLIO: non comprate caschi Schuberth.

La mia esperienza si limita all'acquisto di un solo casco, ma purtroppo mi è bastato: ho acquistato verso natale dell'anno scorso un fiammante Schuberth C2 nero. Bello davvero. Nel momento dell'acquisto la fama di casco tecnologico, all'avanguardia, di riferimento nell'ambito dei modulari hanno prevalso su una oggettiva valutazione del prodotto da parte del mio cervello che è stato accuratamente spento di fronte alla sicurezza che la parola Schuberth mi evocava e anche di fronte ai 399 euro che mi accingevo a spendere: "cacchio" mi son detto, "se spendo tutti 'sti quattrini in un casco allora tale casco sarà perfetto vita natural durante...".
E invece no.
Senza che il suddetto casco fosse minimamente maltrattato o fatto cadere e senza che il sottoscritto fosse mai caduto, sono venuti fuori pecche e difetti costruttivi che non avevo riscontrato nemmeno sul mio vecchio ed economico Airoh Mathisse per restare in tema di caschi modulabili: tutte le volte che mi mettevo (e mi metto) il C2 in testa si sente imbarazzanti e poco rassicuranti cigolii plasticosi che provengono un po' da per tutto, il cinturino si allenta durante la marcia con la mentoniera aperta, entrano spifferi dalla zona di chiusura della visiera: tra la mentoniera e le visiera c'è una guarnizione che dovrebbe rendere stagna la chiusura della visiera: ciò non accade. Oltre a lasciar entrare spifferi diretti per l'appunto sugli occhi, in caso di temporale serio entra acqua dalla guarnizione superiore.

Ora:
io ho la presunzione di non ritenermi una checca isterica che alla minima scomodità entra in crisi nervosa, ma se spendo 400 euro in un casco allora ho l'arroganza di pretendere un casco per lo meno normale.
Sicchè, lo rimando indietro da Bergamaschi che credo sia il rivenditore in Italia per Schuberth che mi rimanda indietro il mio amato casco con allegato un foglio in cui mi dicevano che avevano riparato la mentoniera, ma non era rotta...! Io ho rimandato indietro il casco nella speranza che fosse il mio ad avere un difetto, augurandomi che non fosse quella la reale qualità Schuberth.
E invece si, meno male che Bergamaschi mi ha riparato la mentoniera, adesso si che ho un bel casco Schuberth, che, stando a quanto dice il libretto di uso e manutenzione, non devesser appoggiato per terra, ne appeso al manubrio, ne infilato nello specchietto, perchè si potrebbe sciupare...

Ago............. ma non é che nel libretto di istruzioni ci sia anche la guida per insegnarli a volare a codesto casco??

recepisco cosiglio!

Grazie per la segnalazione!
Ne terrò conto visto che tempo fa avevo adocchiato proprio uno Shubert (in testa al noto Mario Ciaccia di Motociclismo Fuoristrada)che era tipo un casco jet ma con mentoniera metallica.
Il bello appunto di quell'articolo era che il viso ti restava scoperto pur avendo comunque una protezione in caso di facciata contro qualche ostacolo.

Ecco, io sconsiglio l'acquisto dei modelli C2 e C3, il modello super-nuovo della Schuberth che viene alla modica cifra di 499 euro di cui parlano male pure i GS-Riders... Ma per quanto rigurda il J1, che è il casco di cui parli te non saprei, Mario c'ha fatto un ElefantenTreffen con quel semi-Jet. Lui ne parla molto bene ma solo perchè la sua vita ruota intorno a fare le foto per FUORI e coll'integrale è impossibile se non usando una compatta. Boh, magari è un buon casco, ma di sicuro non vale quello che ti chiedono.