Avrei una notiziola frescafresca che potrebbe essere utile a qualcuno come da titolo … inutile che vi dica che qua di vecchietti ce ne sono diversi
In questi giorni ho rinnovato la patente che era ancora quella rilasciata dalle Prefetture su modulo cartaceo (quella di tela rosa)
Da febbraio di quest’anno la procedura inizia alla ASL (!) si va lì con una foto, un paio di bollettini pagati (obbligatoriamente su modulo pre-stampato presso uffici postali!) e la ricevuta di un ulteriore obolo da versare alla cassa della ASL stessa per la visita (mah …
) dal medico legale e l'inoltro del tutto per via telematica da parte del medico stesso. Dieci minuti e vi da un permesso provvisorio valido 60 giorni. La patente vera e propria arriverà per posta.
Incredibile a dirsi, almeno per Roma, in tre giorni (dicasi TRE!) mi è arrivata a casa non senza un ulteriore esborso di 7€ per l’invio … (totale sui 52€)
Credo che sia cosa nota che quelli patentati “B” ante 1986, dopo svariati scazzi legal-burocratici comprese minacce di sciopero da parte dei motociclisti della PolStrada a cui fu proposto di fare un esame integrativo …
immaginatevi le comiche, furono alfine dichiarati abili e arruolati alla guida di QUALSIASI moto da una qualche circolare integrativa …
Il problema è che il badge di plastichina che mi è arrivato a casa dichiara a tutte le occhiute forze dell’ordine che io posso guidare solo auto perchè la riga della patente “A” è tristemente vuota!
Siccome il problema si pone ECCOME se si varcano i confini nazionali … valla a spiegare a un teutonico pulotto che in Italia funziona così …
http://www.motociclismo.it/per-la-svizzera-le-patenti-italiane-pre-1986-non-sono-valide-moto-57596
con gravi rischi di beghe, sequestri di moto o peggio nel malaugurato caso di sinistri … mi sono attaccato al telefono della Motorizzazione e, armandomi di moooolta pazienza, ho avuto la risposta che speravo …
Pare sia un errore dovuto all’incomunicabilità (solite cazzate …) fra banche dati delle Prefetture e della Motorizzazione. Bisogna andare allo sportello di quest’ultima con una foto, la patente di plastica appena arrivata e quella vecchia di stoffa e chiedere un duplicato “d’ufficio”, corretto con la riga della “A” COMPILATA, che (pare) sia (udite, udite!) GRATUITO!
Appena la cosa va in porto vi confermo …